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GALLIPOLI | Una villetta in campagna realizzata senza il permesso per costruire. Quindi abusiva, è finita sotto sequestro dopo un controllo fatto dagli agenti del Comando stazione forestale di Gallipoli, del Corpo forestale dello stato, che assieme agli agenti di polizia municipale della città jonica, alla guida del comandante Patrizio Giannone, hanno raggiunto località «Montefiore», una zona che si trova in agro del comune di Gallipoli, alla periferia.
Lì c'era un immobile, quasi tutto di cemento. Praticamente una villetta, con attorno un piccolo viale per entrarci e tutt'intorno un giardino. Ma anche tutto abusivo, come si diceva, quanto meno sulla base dell'attività d'indagine dei due corpi di polizia.
E così, nei guai sono finiti due coniugi, marito e moglie, che questa mattina dopo il sequestro dell'immobile sono stati denunciati a piede libero all'autorità giudiziaria. Il terreno ricade in una zona a verde agricolo sottoposto a tutela paesaggistica.
L'immobile, ad uso abitativo, ha una copertura latero-cementizia, una pavimentazione in cemento, ed è priva di infissi ed intonaci, mentre è completa di impianti elettrici, idrici, con un portico in muratura avente una superficie di 50 metri quadri. Nella parte esterna, invece, c'erano cinque colonne a sostenerne la facciata, anch'esse in cemento.
Ora, la donna comproprietaria del terreno col marito, gli agenti l'hanno nominata custode giudiziaria.