LECCE | Bomba esplode nel cuore della notte nel quartiere Santa Rosa, zona periferica di Lecce. Non si sa ancora la matrice dell'esplosione avvenuta intorno alle 4 di questa notte. Sono diverse le idee che balzano al momento in mente. Dal racket alle minacce dell'usura, da un attentato malavitoso ad un semplice atto vandalico. A questo ci penserà la polizia, intervenuta questa notte per effettuare i rilievi del caso ed avviare l'indagine. Quello che al momento si sa è che l'ordigno è stato costruito artigianalmente, anche se chi ha realizzato la bomba sapeva a cosa andava incontro. Si tratta di mani esperte quindi. L'esplosione della bomba di medio potenziale ha provocato la rottura di una vetrata esterna della videoteca «Cinemastore», che si trova proprio su quella strada. La vetrata è crollata, mentre la saracinesca è stata rovinata. Non è l'unico esercizio commerciale presente. Sopra la videoteca sorge anche un'altra attività commerciale. I danni stimati al momento, anche se sono incorso di quantificazione, si aggirano intorno a qualche migliaia di euro. Sul posto è intervenuta la polizia scientifica.
Di certo quello che è avvenuto questa notte, mette ancora più in crisi la città di Lecce, ormai vittima di altri tristi fatti, come l'uccisione di Antonio Giannone, avvenuta il 6 aprile scorso. Le due proprietarie dell'attività hanno raccontato agli inquirenti di non aver mai ricevuto né minacce né richieste estorsive, se così fosse è difficile pensare che si sia trattato di un gioco realizzato dai vandali notturni.
Anche se i danni non sono stati lievi, fortunatamente non si è trasformata in una vera e propria tragedia. Infatti, se su quel marciapiede si fosse trovato a passeggiare una persona, certamente ci avrebbe lasciato la pelle.