LECCE | Un fine settimana di terrore per una coppia di fidanzati presso la villa comunale di Lecce. La ragazza sarebbe stata vittima anche di violenza, da parte di un uomo polacco. Per Marcin Antoszewski, 20enne, nato a Lipno, in Polonia, sono state strette le manette ai polsi intorno all'una di notte, dagli agenti della sezione volanti della Questura di Lecce.
La segnalazione è giunta al 113, che successivamente l'ha riversata ai poliziotti delle volanti che sono intervenuti in via XXV Luglio. Dalla sala operativa è stata segnalata un'aggressione ai danni di alcuni passanti ad opera di tre cittadini stranieri.
A richiedere l'aiuto sono state due giovani coppiette di Copertino, individuate immediatamente dagli agenti. Dieci minuti dopo la mezzanotte, una ragazza, mentre era in compagnia del ragazzo e di altri due amici, passeggiando sempre sullo stesso viale, nei pressi della villa comunale, sarebbe stata disturbata da tre ragazzi che giungevano alle spalle in evidente stato di agitazione. Ad essere importunati anche il ragazzo e l'altra coppia.
Uno dei tre dopo essersi avvicinato ad una ragazza senza dare la possibilità di allontanarsi con mossa fulminea si sarebbe avventato e improvvisamente le avrebbe infilato la mano sotto la gonna. A tal punto il fidanzato impedendogli che potesse toccarla nelle parti intime avrebbe ingaggiato una colluttazione con lo straniero che per allontanarsi sferrava.
Il sopraggiungere di un altro un gruppo di ragazzi che interveniva in favore dei malcapitati ha messo in fuga i tre che si sono poi allontanati in direzione di via Matteotti
Gli agenti giunti sul posto, dopo aver raccolto le testimonianze, hanno diramavate le ricerche via radio con le descrizioni dei tre. Da quel momento le auto della polizia di Stato hanno iniziato a girare per la città, cercando di individuare i tre rintracciati poi in Corso Umberto I angolo via Matteotti mentre stavano aggredendo altre persone. A questo punto gli agenti sono immediatamente bloccando in gruppo di balordi, allo scopo di evitare che gli stessi potessero continuare l’aggressione. Mentre cercavano di stringere le manette i polsi ai tre, i malviventi avrebbero anche inveito contro le forze dell'ordine, cercando di sottrarsi all’arresto. Da questo loro modo due agenti sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari, in quanto i tre avrebbero sferrato calci e pugni, dal referto medico i due poliziotti sono stati giudicati guaribili in cinque giorni. sferrando ai poliziotti calci e pugni, per i quali due agenti erano poi costretti a ricorrere alle cure mediche con prognosi di giorni 5 .
Antoszewski è stato arrestato e condotto presso la casa circondariale di Lecce «Borgo San Nicola», su disposizione del pubblico ministero di turno presso il Tribunale di Lecce, Rotondano, mentre gli altri due sono stati denunciati a a piede libero per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di P.K., nato a Boguslawa, 29enne, residente a Marina di Massa (Massa Carrara) e A.F., nato a Swiebodzce, 32enne, residente a Lecce,entrambi polacchi. I due sono stati sottoposti a fotosegnalamento ed accertamento Afis, dal quale è emerso che solo uno di loro annovera precedenti.