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Il progetto istituito dalla Provincia di Lecce permetterà a giovani di accedere a un tirocinio formativo per imparare a valorizzare prodotti tipici locali, agricoli, agro-alimentari, artigiani, e allo sviluppo sostenibile dell'architettura rurale.

LECCE | La giunta provinciale e il presidente Giovanni Pellegrino, ha preso atto dell’approvazione del progetto d’iniziativa comunitaria denominato «Rural Works», nell’ambito del Programma comunitario per l’apprendimento permanente 2007-2001 Leonardo da Vinci. In particolare il progetto «Rural Works», che vede la Provincia di Lecce quale soggetto capofila, si propone l’obiettivo di offrire a giovani (disoccupati, giovani lavoratori, studenti laureandi o laureati recenti) l’opportunità di svolgere un tirocinio europeo che agevoli l’acquisizione di competenze che vanno dalla valorizzazione dei prodotti tipici, agricoli, agro-alimentari e artigianali, allo sviluppo sostenibile dell’architettura rurale, del patrimonio storico-artistico e dell’etnografia dell’ambiente rurale e alla valorizzazione degli antichi mestieri, da utilizzare al meglio per la crescita diversificata delle attività in ambito rurale. La proposta progettuale prevede attività di tirocinio della durata di dieci settimane per 54 giovani da effettuarsi in Francia, Portogallo e Spagna, paesi partner dell’iniziativa di cui è capofila la Provincia di Lecce.   IL PROGETTO | «Rural Works» è stato formulato in linea con il «Piano di Sviluppo Rurale della Provincia di Lecce» ed in sintonia con gli indirizzi della Politica Agricola Comune (P.A.C.), nei quali si sottolinea che le attività rurali se organizzate in un’ottica di multifunzionalità possono: fungere da fattore guida per lo sviluppo sostenibile; valorizzare le specificità territoriali, preservando e promuovendo l’ambiente naturale e le tradizioni ed identità locali; aprire nuovi spazi di mercato e svolgere una funzione di marketing territoriale. «Attraverso questo progetto – sottolinea l’assessore provinciale alle Politiche comunitarie, Cosimo Durante – intendiamo favorire il ruolo dell’operatore dello sviluppo sostenibile, attraverso la realizzazione di attività formative pratiche mirate al confronto e al contatto diretto con operatori di altre realtà europee, che offrano la possibilità di comparare e trasferire metodi e buone prassi sperimentai con successo in contesti analoghi». Ecco i partner del progetto: Accademia Europea di Firenze, Istituto «Columella» di Lecce, GAL Capo S. Maria di Leuca, GAL Terra d’Arneo, Consorzio Intercomunale Nord Ovest Salento, CISL, CIA, Col diretti Lecce, Federation Departementale des Maison Familiales Rurales et Institut de la Gironde di Bordeaux (Francia), Euroyouth Portugal di Lisbona, Agenzia Formativa (Portogallo) e Oneco Global Training di Siviglia (Spagna).