POGGIARDO | Prende il via a Poggiardo una importante iniziativa di sviluppo locale che interesserà nei prossimi anni Poggiardo e Vaste, basata sulla creazione di un nuovo modello di ospitalità turistica attraverso la valorizzazione del patrimonio edilizio ed architettonico locale, dei beni ambientali e storico-culturali, delle tradizioni enogastronomiche e artigianali. Un progetto ambizioso che coinvolgerà l’intera comunità locale, un paese che si potrà mobilitare per accogliere turisti provenienti da tutta Italia e dall’estero, consentendo loro di diventare «cittadini temporanei» del luogo.
L’iniziativa è stata promossa dall’assessore all’Assetto del Territorio della Regione Puglia Angela Barbanente, che ha coinvolto il Comune di Poggiardo nella preselezione di 20 Comuni del territorio regionale nei quali realizzare lo Studio di Fattibilità «Progetto Pilota Hospitis». Scopo di questo progetto è di comporre un circuito pilota regionale di piccoli Comuni (borghi e territori) su cui sperimentare iniziative e metodi di rinnovamento e riqualificazione urbana, nel quadro di modelli innovativi di offerta ed ospitalità turistica e culturale. Lo Studio di Fattibilità sarà realizzato dalla società Sinergheia Gruppo Srl e dovrà concludersi presumibilmente entro il mese di settembre del corrente anno.
Protagonisti di questo progetto saranno l’amministrazione comunale e i cittadini di Poggiardo e Vaste, interessati alla creazione, all’interno dei due centri storici e delle zone ad essi adiacenti, di una rete di alloggi da destinare alla ricettività turistica. Le residenze saranno arredate con gusto, dotate di ogni comfort e attrezzate per una vacanza confortevole e di qualità (cucina attrezzata, postazioni internet, tv, ed altro). Le residenze saranno articolate in varie dimensioni (da 2 a 6 posti letto). Il prodotto finale, denominato «Comunità Ospitale», sarà costituito dall’ospitalità di «charme» nella residenza, da un vasto programma di attività di svago, di escursionismo e di «partecipazione» da effettuare nel borgo e/o nei territori limitrofi e dalla possibilità di acquistare, durante tutto l’arco dell’anno, prodotti tipici e di qualità locali. Si tratta di un progetto indirizzato ad un target di clientela costituito essenzialmente da persone di età media 35-50 anni, provenienti da aree metropolitane o ad alta densità urbana, scolarizzate e con posizione sociale professionale medio alta. Il cliente tipo della «Comunità Ospitale» è quindi una persona curiosa che apprezza i dettagli e i contenuti culturali e sociali di un territorio, che desidera l’autenticità, che gradisce servizi di qualità e che sa riconoscere l’adeguatezza nel rapporto qualità-prezzo.
Per attuare il Progetto Pilota «Hospitis» a Poggiardo, è necessario accertare la disponibilità di immobili nei quali progettare e poi realizzare gli interventi per la creazione delle residenze e dei servizi turistici.
Il Comune di Poggiardo ha emanato un avviso pubblico a «manifestare interesse» per la disponibilità di immobili da parte dei cittadini, allo scopo di farli esaminare e valutare per una eventuale loro inclusione nello studio di fattibilità «Hospitis». Gli interessati possono manifestare l’interesse ad essere inseriti nel progetto attraverso la compilazione di un apposito modulo, che dovrà consegnato all’ufficio Protocollo del Comune di Poggiardo entro le 12 del 9 maggio prossimo. Successivamente, un tecnico incaricato dalla Società Sinergheia Gruppo Srl effettuerà un sopralluogo per esaminare preliminarmente le condizioni e le caratteristiche dell’immobile. In caso di esito positivo, il proprietario dell’immobile sarà invitato ad un negoziato preliminare per l’acquisto dell’immobile o per l’acquisizione del diritto di superficie riguardante il bene stesso.
Per il sindaco Silvio Astore «L’inserimento del Comune di Poggiardo nell’elenco dei Comuni in cui potrà essere attuato il Progetto Pilota Hospitis è il riconoscimento dell’importante attività svolta dall’Ente in questi anni per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e naturalistici di Poggiardo e Vaste, dell’artigianato d’arte locale e delle imprese di servizi al turismo che operano nel territorio. Ringrazio Angela Barbanente, assessore regionale all’Assetto del Territorio, per aver scelto Poggiardo, insieme ad altri 19 Comuni della Puglia (sui 258 della Regione) per l’attuazione di questo ambizioso progetto di sviluppo locale.
Poggiardo ha beneficiato negli anni scorsi di importanti risorse finanziarie comunitarie e regionali, con le quali ha dato attuazione a diversi progetti di recupero e fruizione dei beni culturali e naturalistici. Occorre evidenziare che questo ricco sistema di beni non solo è stato recuperato e valorizzato, ma è anche reso fruibile alla popolazione locale, agli studenti e ai turisti, ogni giorno, da 12 anni a questa parte. Mi risulta che città importanti per cultura e numero di abitanti non riescono a sostenere finanziariamente una gestione dei beni culturali e naturalistici come quella del Comune di Poggiardo. Su questa strada bisogna insistere e proseguire nell’azione di governo dell’Ente pubblico locale. Il progetto pilota Hospitis può rappresentare la chiave di volta per il salto di qualità definitivo di Poggiardo e Vaste. Auspico un’ampia partecipazione dei cittadini potenzialmente interessati a questa importante iniziativa, al fine di raggiungere gli obiettivi ambiziosi che con Hospitis intendiamo conseguire».