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MINERVINO DI LECCE | Il Comune di Minervino di Lecce, presso Località Lame, inaugura il Parco Culturale della Dolmen «Scusi» - Un Progetto di Conservazione, Valorizzazione e Fruizione di Itinerari Megalitici. L'invito giunge dal Gruppo d’Azione Locale del Capo di Santa Maria di Leuca e l'appuntamento è per domani 17.30.
Alla cerimonia interverranno: Ettore Caroppo, sindaco di Minervino di Lecce, Antonio Lia, presidente Gal «Capo Santa Maria di Leuca», Francesco Bruni, presidente Consorzio dei Comuni «Terra dei due Mari, Antonio Monte e Lorena Sambati, progettisti «Percorsi di riqualificazione dell'area intorno al dolmen Scusi», Mauro Minelli, medico ed esperto di bioarchitettura, Giuseppe Schiavone, presidente Accademia delle Belle Arti di Lecce e Domenico Laforgia, pettore dell’Università del Salento - Lecce.
Il Comune di Minervino di Lecce ha realizzato il Parco Culturale del Dolmen «Scusi», un progetto di conservazione, valorizzazione e fruizione degli itinerari megalitici intorno all’omonimo dolmen, che consente di potenziare il volume attrattivo della campagna locale, particolarmente ricca di sedimenti e testimonianze megalitiche. Il progetto si è concretizzato grazie alla collaborazione del Gruppo d’Azione Locale Capo Santa Maria di Leuca, nell’ambito dell’Intervento 4.2.1 «Recupero e fruizione dei beni culturali» del Piano di Sviluppo Locale «Parco Rurale della Terra dei due Mari», cofinanziato dal Programma Operativo Leader Plus e dalla Provincia di Lecce. Tutto ciò rientra negli interventi ai quali sono interessati i 17 Comuni dell’area Leader Plus: Acquarica del Capo, Cutrofiano, Giuggianello, Giurdignano, Minervino di Lecce, Otranto, Poggiardo, Ruffano, Salve, Sanarica, San Cassiano, Santa Cesarea Terme, Specchia, Supersano, Tricase, Ugento e Uggiano La Chiesa, componenti del Consorzio dei Comuni «Terra dei due Mari», il quale ha individuato i beni del patrimonio architettonico-culturale ed ambientale, oggetto del cofinanziamento.
Il Gal del Capo di Santa Maria di Leuca ha come obiettivo principale la costituzione di un sistema integrato di fruizione dei beni culturali ed ambientali, organizzati secondo filoni tematici. A tal fine nell’area Leader Plus sono stati sostenuti investimenti finalizzati alla valorizzazione dei beni culturali dell’area, individuati fra i seguenti tematismi: preistorico come menhir e dolmen, oppure messapico-romano: siti archeologici, insediamenti vari; basiliano-bizantino: cripte, grotte, insediamenti rupestri, frantoi ipogei, musei, ed anche, a favore di boschi della macchia mediterranea, delle pinete delle serre salentine e del paesaggio rurale. Tutto ciò permetterà una conoscenza complessiva degli aspetti naturalistici e ambientali e del patrimonio culturale del territorio salentino, contribuendo così a creare il «Parco della Cultura e della Natura della Terra dei due Mari».
Con il Parco del Dolmen «Scusi», il Comune di Minervino di Lecce propone un circuito di percorsi di natura che possono accrescere il fascino di una terra ricca e spiritualmente profonda. Un itinerario che si configura come una vera e propria passeggiata del benessere tra ulivi plurisecolari e millenari, muretti a secco e viottoli di campagna. Un cammino della salute e del relax incorniciato da centinaia di blocchi di pietra argentati che richiamano la fisionomia del territorio in epoca pre-romana e pre-ellenica. Percorrere questo tragitto esclusivo non significa soltanto seguire gli odori e i colori di un pezzo spettacolare della campagna salentina, ma ancor più immergersi in un mondo misterioso e magico, quello della civiltà megalitica, di popolazione remote che possiamo tentare di conoscere solo attraverso le poche sopravvivenze architettoniche appartenenti alla loro organizzazione sociale.
Quest’architettura strategica sostiene la ferrea volontà di rappresentare su larga scala il patrimonio «particolare» da suggerire ad un godimento «generale» come nel caso del Comune di Minervino di Lecce che ha organizzato con cura, attenzione, rispetto e passione un percorso di fruizione turistico-culturale nell’area dove si erge da millenni il dolmen «Scusi», magnifica opera di fattura preistorica che contribuisce ad arricchire il tesoro di bellezze megalitiche che fanno di questo territorio uno dei più interessanti sul piano delle novità storico artistiche da comunicare all’esterno attraverso una capillare ed efficace attività di comunicazione e marketing.