LECCE | Dieci chilogrammi di hashish e tre persone finiscono in manette. Dalla tangenziali di Bari probabilmente per rifornire il mercato salentino dell'illecito. Tre persone, di cui due della provincia di Lecce, sono state arrestate dagli agenti della Squadra mobile della Questura di Bari dopo la loro trasferta all'interno del capoluogo di regione. Dieci chilogrammi di hashish che, ovviamente, quando sono stati trovati sono finiti sotto sequestro.
Assieme ai due leccesi, arrestati in un'operazione del Nucleo antidroga della Squadra mobile della Questura di Bari, in manette è finito anche un terzo uomo, però barese. Agli arresti sono finiti Marco Malinconico, di 24 anni, residente a Lecce, e Giosuè Primiceri, di 50 anni, di Trepuzzi. Il terzo, invece, è Nicola Bruno, 40enne, di Bari. Per loro, l'accusa è detenzione finalizzata alla vendita di sostanze stupefacenti.
La droga era confezionata in 24 panetti, e secondo la polizia sarebbe stata acquistata a Bari dai due leccesi. Dunque la sostanza sarebbe servita per rifornire il mercato dell'illecito leccese. Sotto sequestro, quando gli agenti hanno raggiunto l'abitazione di Primiceri, sono finiti anche proiettili di armi da fuoco e un silenziatore. Nel corso dell'operazione la polizia del capoluogo di regione ha arrestato anche tre cittadini senegalesi di 36, 37 e 29 anni, trovati in un appartamento del quartiere Madonella.