MORCIANO DI LEUCA | Sequestrata nella mattinata di oggi a Morciano di Leuca una «pagghiara». Si tratta di una delle antiche costruzioni, poche quelle rimaste nel Salento e, come questo caso, vengono deturpate per costruire abitazioni moderne. Ma gli agenti della polizia provinciale hanno posto i sigilli a questa nuova struttura che stava sostituendo una delle poche testimonianze antiche rimaste intatte. Il sequestro è stato disposto in quanto l'abitazione privata in fase di costruzione stava deturpando il paesaggio e l'ambiente.
Il prezioso rudere stava per essere demolito, per dare spazio alla costruzione di un appartamento. Ad essere denunciato è stato il proprietario della struttura che avrebbe ottenuto dall'ufficio tecnico del Comune di Morciano l'autorizzazione per la costruzione di un fabbricato per una semplice ristrutturazione edilizia. Violazione edilizia e delitto contenuto nel testo unico dei beni culturali che riguarda gli interventi su immobili dal conclamato interesse paesaggistico, queste le accuse rivolte al proprietario. Il rudere è stato completamente smontato. Invece, le pietre sarebbero servite per la costruzione del muro della nuova abitazione. Indagato nell'indagine anche il progettista.
Ora gli agenti estenderanno controlli su tutto il territorio di Gallipoli e Otranto, in modo da tener sotto controllo le «perle» rimaste nel Salento, come questa «pagghiara».