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In seguito alle lamentele di residenti e turisti di Sant'Isidoro, un uomo è stato più volte ripreso dalla polizia perché svolgeva abusivamente la sua attività di parcheggiatore. Per lui, su motivata proposta, un foglio di via obbligatorio.

di Valentina Maniglia

SANT'ISIDORO (NARDÒ) | Si era organizzato proprio bene, aveva persino pensato ai tagliandi per le auto in sosta. Dovrà però ora cercare un altro modo di guadagnare l’uomo sorpreso più volte a compiere la sua attività di parcheggiatore abusivo in una zona di Sant’Isidoro, località balneare del comune di Nardò. Sono state le continue lamentele dei residenti e turisti del luogo a far muovere le autorità locali. Da tempo infatti, presso il commissariato di polizia, giungevano le proteste dei cittadini, stanchi di dover pagare il parcheggio all’uomo che svolgeva chiaramente l’attività in modo irregolare. Ad intervenire sono stati in un primo tempo i vigili urbani che, memori del fatto che una situazione analoga si era verificata anche l’anno scorso, hanno multato l’uomo e gli hanno sequestrato ciò che era riuscito a ricavare. Nel corso dei mesi di giugno e luglio, poi, i controlli e gli ammonimenti sono giunti anche da parte pei poliziotti. Proprio il sei luglio, infatti, l’uomo è stato sorpreso nel pieno del suo «lavoro», mentre prendeva il denaro e aveva in mano i tagliandi utilizzati per far collocare le auto. In quell’occasione, oltre ai tagliandi, gli sono stati sequestrati anche 250 euro, ritenuti provento dell’attività illecita. L’epilogo della vicenda è comunque avvenuto in mattinata quando l’uomo è stato sorpreso con 24 euro in tasca e con altri tagliandini pronti per essere usati: per lui, oltre al sequestro della somma e dei foglietti, è stato emesso, come misura di prevenzione, su motivata proposta, il foglio di via obbligatorio dal comune di Nardò. Dovrà di conseguenza ora tornare per forza nel suo comune di residenza.