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MELISSANO | Era ormai da tempo che gli uomini delle Volanti e della Polizia Giudiziaria del Commissariato di Gallipoli, nel corso dei servizi mirati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, avevano individuato e rivolto maggiore attenzione ad un noto spacciatore di Melissano. A sua insaputa erano stati effettuati numerosi appostamenti nei pressi della propria abitazione, nel corso dei quali è stato riscontrato un costante contatto tra egli ed alcuni tossicodipendenti non solo di Melissano.
Nel pomeriggio di ieri gli uomini del commissariato gallipolino hanno deciso di effettuare l’ennesimo servizio specifico, decisi più che mai a porre fine all’azione delittuosa posta in essere dall’uomo. Durante l'attività è stato quindi un via vai di giovani tossicomani i quali, quasi in processione e con atteggiamento sospetto, si avvicinavano all’uscio della porta del malfattore ricevendo, previo scambio con denaro, dei piccoli involucri. I compratori, una volta acquistato ed allontanatisi dal posto, venivano man mano fermati e controllati, trovandoli tutti effettivamente in possesso di una dose di sostanza stupefacente del tipo eroina. Tanto bastava agli agenti per decidere di procedere ad un'immediata perquisizione presso l’abitazione dello spacciatore.
Giunti quindi nelle immediate vicinanze della casa, gli agenti sono stati notati dal giovane il quale si precipitava all’interno, evidentemente intenzionato a disfarsi di altra simile «roba» che aveva addosso destinata all’illecito traffico. Per tale motivo, gli agenti l'hanno prontamente inseguito e bloccato nel bagno di quell’abitazione proprio mentre gettava nel water sostanza stupefacente simile a quella spacciata, tentando di farla sparite mediante l’azionamento dello sciacquone. Ma questo suo gesto è riuscito solo in parte perché è stato poi bloccato, mentre parte della sostanza gettata, è stata recuperata in tempo.
Proprio nel bagno, i poliziotti hanno rinvenuto dei bilancini di precisione, pezzi di cellophane discoidali e quanto altro necessario al confezionamento della sostanza stupefacente. Praticamente il piccolo locale era stato trasformato in un vero e proprio laboratorio di confezionamento delle dosi di sostanza stupefacente da spacciare, attività questa che solo quel pomeriggio gli aveva fruttato la somma di 130 euro, che ovviamente unitamente alla sostanza rinvenuta, complessivamente 0,61 grammi, è stata sequestrata.
Il malfattore è stato poi identificato. Si tratta di Giovanni Guido Cosi, di 35 anni, di Melissano, accompagnato successivamente negli uffici del commissariato di Gallipoli dove, dopo le formalità di rito, è stato tratto in arresto perché responsabile del reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Così come poi disposto dal pubblico ministero di turno presso la Procura di Lecce, Gagliotta. L’arrestato è stato poi condotto presso la casa circondariale di Lecce «Borgo San Nicola».
L’intera operazione è stata eseguita con la collaborazione della polizia municipale di Melissano.