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LECCE | I Consiglieri Provinciali hanno devoluto il loro gettone di presenza dell’odierna seduta in favore delle popolazioni colpite dal terremoto in Abruzzo.
In apertura della seduta, il presidente del Consiglio Provinciale Sergio Bidetti ha chiesto e ottenuto che il Consiglio osservasse un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime ed ha proposto che la Provincia di Lecce, in coordinamento con la Provincia de L’Aquila, provveda alla costruzione o ricostruzione di una scuola in quel territorio.
La proposta è stata fatta propria da tutti i capigruppo di maggioranza e di opposizione che all’unanimità hanno condiviso l’iniziativa, auspicando con Antonio Gabellone che sia la stessa conferenza dei capigruppo ad individuare, di concerto con direzione generale e servizi finanziari dell’Ente, i fondi necessari per realizzare un opera pubblica da destinare ai ragazzi che più avvertono i disagi derivanti dalla immane tragedia.
Il presidente Giovanni Pellegrino, da parte sua, ha confermato la decisione, già assunta da Presidenza, Giunta, Direzione generale, segreteria generale, ufficio di gabinetto e portavoce del presidente e ufficio del difensore civico di devolvere il 10 per cento dell’indennità di carica del mese di aprile allo stesso scopo. Esprimendo la sua profonda partecipazione al dolore dei cittadini aquilano colpiti dall’immane tragedia, inoltre, Giovanni Pellegrino ha assicurato il massimo impegno per reperire le risorse necessarie per intervenire in varie forme in favore dei terremotati d’Abruzzo.
Il Consiglio Provinciale, successivamente, con decisione unanime, ha stabilito di limitare i lavori ad un numero ridotto di argomenti contenuti nell’Ordine del giorno. Ha, quindi, rinviato un ordine del giorno promosso dal consigliere Nicolino Sticchi avente per oggetto <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->«Valorizzazione degli spazi spartitraffico e delle rotatorie ricadenti sulle importanti arterie provinciale <!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } A:link { so-language: zxx } --> »perché il relativo regolamento è ancora all’esame della speciale Commissione consiliare. Il consigliere Vittorio Potì ha colto l’occasione per chiedere l’innalzamento a 70 km del limite di velocità massima sulle strade provinciali e che i proventi delle multe elevate in prossimità dei semafori che si trovano sulle strade provinciali siano destinati alla Provincia per l’80 per cento ed ai Comuni per il restante 20. L’assessore alle Strade Flavio Fasano ha dato assicurazioni in tal senso.
È passato con 22 voti favorevoli e 7 astenuti il rendiconto della gestione per l’esercizio finanziario 2008 dell’Agenzia per l’Assistenza Tecnica agli Enti Locali, mentre l’integrazione del «Regolamento provinciale per la disciplina dei contratti», con l’aggiunta di un articolo inerente la procedura negoziata per i Lavori Pubblici di importo fino a 500mila euro, è stata approvata con 22 voti favorevoli e 7 contrari.
Il Consiglio ha esaminato ed approvato all’unanimità l’aggiornamento dell’elenco delle strade provinciali. L’argomento è stato illustrato dall’assessore alle strade, Flavio Fasano. Con questo provvedimento circa 250 km di strade provinciali sono state cedute ai Comuni e quindi non fanno più parte del patrimonio della Provincia.
Sempre all’unanimità l’Assemblea provinciale ha preso atto e valutato favorevolmente la proposta del Comune di Casarano di acquistare il Castello Pio di proprietà della Provincia, riservandone la definitiva accettazione alla indicazione da parte dello stesso Comune delle funzioni pubbliche a cui intende destinare questo immobile ed il parco annesso.
Col medesimo provvedimento il Consiglio ha dato mandato al dirigente del Servizio Gestione del patrimonio di operare una stima del Palazzo De Judicibus che il Comune di Casarano, proprietario dell’immobile, dovrebbe dare in permuta. In proposito, il Consiglio provinciale, su proposta del consigliere Claudio Casciaro, condivisa dal presidente Pellegrino, ha auspicato che il palazzo De Judicibus, dopo la ristrutturazione sia destinato a sede decentrata della Provincia nella Città di Casarano, nella quale siano ospitati il Centro per l’Impiego e l’Ufficio Relazioni per il Pubblico; mentre l’annesso parco del castello divenga parco comunale intitolato a Tommaso Pio per tenere fede alle volontà testamentarie del donatore dell’immobile alla Provincia di Lecce.
Con 19 voti favorevoli e 9 astenuti, infine, il Consiglio ha approvato la Convenzione per l’attuazione del Piano strategico dell’Area Vasta Sud Salento «Salento 2020 - Piano Strategico e Piano Urbano della Mobilità».
Il Piano - ha comunicato l’assessore provinciale alla programmazione e progetti strategici, Giovanna Capobianco - è stato approvato dalla Regione Puglia. La convenzione disciplinerà i rapporti tra gli Enti convenzionati ed il Comune capofila, Casarano. La convenzione ha lo scopo principale di dotare quest’area vasta delle strutture organizzative per l’attuazione del piano strategico e del piano urbano della mobilità.