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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 09/04/2009 | ATTUALITÀ
SOLIDARIERÀ | Anche oggi tantissime le iniziative messe in atto per aiutare gli abruzzesi
Da Facebook la proposta firmata da Maritati.
Il montepremi del superenalotto all'Abruzzo
Il senatore leccese, Alberto Maritati, nella serata di ieri ha inviato una proposta al presidente del Senato Schifani, chiedendo di destinare le relative somme del superenalotto alla popolazione abruzzese duramente colpita dal tragico sisma di questi giorni.

LECCE | «Ieri sera, ritenendo molto opportuna e interessante la proposta diffusa tramite Facebook e sottoscritta da oltre un milione di cittadini, ho scritto al Presidente del Senato Schifani».

Con la lettera, firmata subito da una trentina di colleghi, tra i quali ricordo ad esempio Silvia Della Monica, Franca Chiaromonte, Anna Maria Carloni, Roberto Della Seta e Paolo Giaretta, il senatore leccese Alberto Maritati ha chiesto al presidente Schifani di intervenire autorevolmente presso il Governo, sollecitandolo ad adottare un apposito eccezionale provvedimento di urgenza finalizzato all'acquisizione del montepremi giacente presso il gioco Superenalotto. «Le relative somme dovrebbero essere destinate alle necessità immediate della popolazione abruzzese duramente colpita dal tragico sisma di questi giorni. Con la lettera suggeriamo anche sommariamente il superamento dei problemi tecnico-giuridici. Mi sembra che il Governo debba dare seguito alla proposta, - conclude Maritati - anche e soprattutto perché viene direttamente dai cittadini, di cui noi parlamentari ci siamo fatti doverosi interpreti».

 

Il popolo della gioventù salentina si stringe ai compatrioti abruzzesi e a quanti nelle ultime terribili giornate si trovavano nelle zone colpite dal terremoto, esprimendo la propria vicinanza e fratellanza per bambini, uomini, donne, anziani, colpiti dalla sciagura e lo fa, oltre che con le parole, con azioni concrete. Il movimento «Azione Giovani Salento», infatti, ha organizzato una catena si solidarietà che toccherà 12 comuni salentini per poi unirsi alla grande macchina della solidarietà nazionale.
«Nelle giornate di giovedi, venerdi e sabato - spiega Emanuele Ciarfera, presidente provinciale di Azione Giovani - saremo presenti in diversi luoghi e piazze del Salento per una raccolta di beni alimentari e prodotti di prima necessità, utili per dare immediato conforto agli sfollati».

AG punterà a raccogliere, in particolare, cibo inscatolato (non deperibile e precotto), coperte, pannolini e latte in polvere. I beni che non saranno assolutamente accettati presso i punti di raccolta saranno: giocattoli, medicinali e vestiti.

Il materiale raccolto verrà consegnato presso la sede operativa nazionale della Protezione civile Modavi., sita in Via dei Colli Innamorati, 171 a Pescara. I volontari Modavi provvederanno poi a smistare il materiale pervenuto.

Queste le tappe della catena di solidarietà: Lecce Giovedi, Venerdi dalle 9.30 alle 13 e dalle 17.30 alle 19 via Gentile federazione provinciale alleanza nazionale-azione giovani. Melendugno venerdi dalle 18 alle 20 Piazza Vittorio Emanuele. Nardò sabato via Generale Cantore presso Gs dalle 11 alle 19. Galatina sabato dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20 Viale Kennedy pressi Supermac. Leverano sabato sede ag\an dalle 18 alle 20 Largo Fontana. Surbo sabato dalle 16.30 alle 18.30 Piazza unità europea. Racale sabato dalle 17 alle 19 piazza San Sebastiano e sede ag\an via Umberto 1°. Tuglie sabato dalle 18 alle 20 via trieste. Alezio sabato dalle 9 alle 18 piazza Vittorio Emanuele. Casarano sabato dalle 17 alle 20 via Canova angolo via Puccini. Aradeo sabato dalle 11 alle 13 piazza San Nicola. Campi domenica dalle 10.30 alle 12 piazza Libertà.

AgSalento informa, inoltre, che è partita la raccolta fondi del Ministero della Gioventù per aiutare i terremotati. Per fronteggiare la fase di post-emergenza, il Ministero della Gioventù, in collaborazione con MTV e il Forum Nazionale Giovani ha attivato un conto corrente dedicato per donazioni tramite bonifico bancario. La somma destinata al Fondo Giovani per l’Abruzzo sarà raccolta grazie a contributi diretti da inviare sul conto corrente BNL intestato a Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Gioventù – Emergenza Abruzzo, codice IBAN: IT03 F010 0503 2840 0000 0000 297.

 

C'è anche una rappresentanza istituzionale del Comune di Gallipoli tra la popolazione abruzzese colpita dal violento terremoto di lunedì scorso, che purtroppo continua a mietere vittime, dispersi e sfollati. Da questa mattina alle 8, infatti, una delegazione della locale Protezione Civile, accompagnata dai consiglieri comunali della lista civica «Con Venneri Sindaco», Dino Scariolo e Luigi Caiffa si trova a L'Aquila per distribuire i viveri che sono stati raccolti dalle 15 alle 21 di ieri (presso la sede del sodalizio, al civico 3 di via Cagliari), prima della partenza. La delegazione, giunta in Abruzzo con due automezzi pieni di rifornimenti alimentari, è composta da quattro volontari e in queste ore sta provvedendo a recarsi nei comuni colpiti dal sisma per portare i generi alimentari raccolti nella città ionica. Da quanto si rende noto dalla stessa Protezione Civile, è previsto un rientro a Gallipoli nella giornata di domani ed un successivo ritorno a L'Aquila per portare l'altro materiale che in queste ore si continua a raccogliere e che si sta convogliando a Gallipoli anche dai comuni limitrofi. Intanto l'amministrazione comunale ha ricevuto questa mattina la disponibilità da parte dell'imprenditore Luigi Longobardi della «LL Vacanze» a garantire un congruo numero di abitazioni da consegnare per queste settimane di contingente necessità agli sfollati abruzzesi. Una volontà espressa sia dall'azienda sia dai proprietari di immobili che si servono dei servizi dell'agenzia immobiliare e che si sono meritoriamente messi a disposizione per far utilizzare i propri beni immobili in favore di gente che negli ultimi giorni ha vissuto una tragedia dalle dimensioni indescrivibili.

 

Confartigianato promuove una serie di iniziative per fornire assistenza agli imprenditori e alle loro famiglie vittime del terremoto. In Abruzzo operano 36mila 319 imprese artigiane, delle quali 7mila 911 in provincia de L’Aquila.

Da una prima ricognizione, numerose aziende sono state danneggiate e la loro attività è bloccata. In molti casi, infatti, capannoni, officine, botteghe e macchinari sono letteralmente distrutti.

Pertanto, Confartigianato ha aperto un conto corrente bancario, intestato a “»Confartigianato - Raccolta fondi terremoto Abruzzo», domiciliato presso la Banca Popolare di Sondrio, agenzia numero 24, via San Giovanni in Laterano, 51/A, 00184 Roma, con le seguenti coordinate: IT98 C056 9603 2240 0000 2852 X43.

Inoltre, Confartigianato ha messo a disposizione un prefabbricato dove, già in questi giorni, si stanno svolgendo le attività della Confartigianato de L’Aquila, la cui sede è inagibile, per dare informazioni e sostegno ai piccoli imprenditori.

Confartigianato ha organizzato anche una task-force per coordinare le numerose offerte di aiuto che stanno pervenendo da parte di imprenditori e associazioni del Sistema nazionale di Confartigianato.

Il presidente di Confartigianato Imprese Lecce, Corrado Brigante, invita i salentini a contribuire secondo le proprie possibilità.

 

Antonio Peragine, Segretario Generale della Federazione Italiana Lavoratori Emigranti File Cisal, organizzazione internazionale, che opera nel settore dell’emigrazione e dell’immigrazione in Italia e all’estero invita tutti i gestori telefonici italiani affinché consentano di fare gratuitamente le telefonate e di inviare sms gratuitamente da e per la Provincia dell’Aquila.

La richiesta scaturisce dal fatto che la gente dell’Aquila non ha modo di comprare le ricariche telefoniche in quando non sono più negozi abilitati alla vendita delle ricariche da un lato e dall’altro dalle esigenze che gli abitanti delle zone colpite e gli operatori volontari non riescono a comunicare con i famigliari residenti fuori dall’Aquila.

Antonio Peragine spera che questo appello sia accolto dai gestori telefonici italiani che potranno dimostrare in questo modo di essere vicini alla comunità colpita dal terremoto in un momento molto delicato della storia italiana. La File Cisal, organizzazione internazionale, che opera nel settore dell’emigrazione e della immigrazione fa parte del Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo Cram.

 

Terremoto in Abruzzo, scatta anche la solidarietà delle imprese private del Salento: in un momento nel quale serve qualunque cosa e in particolare beni di prima necessità, compresi i capi di vestiario per gli sfollati, migliaia di scarpe saranno donate dalla Filanto spa alla Protezione civile, che dovrà indicare le quantità necessarie per far fronte alle necessità dei terremotati: si parla, comunque, di migliaia di paia di calzature da uomo e da donna, che l’azienda calzaturiera di Casarano provvederà a spedire non appena ricevute le coordinate logistiche, già richieste nella serata di ieri al Dipartimento della Protezione civile presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. «La travolgente forza della natura, colpendo la laboriosa terra d’Abruzzo - è il testo della lettera firmata da Antonio Filograna Sergio, presidente del cda della Filanto - ha ancora una volta chiesto alla nostra amata Italia il pagamento di un alto tributo di vite umane, ma lo spirito di unità e di solidarietà ha saputo reagire organizzando i primi soccorsi alla popolazione colpita dall’evento. In tale tragico scenario, qualsiasi aiuto resta sempre un piccolo gesto di fronte alla grandezza dell’immane tragedia, ma quel piccolo gesto può ancora contribuire ad accendere un sorriso e con esso la speranza per quanti, all’improvviso, hanno perso tutto. La Filanto spa, da sempre solidale con quanti vivono nel bisogno o si trovino in difficoltà, si dichiara immediatamente pronta ad inviare un carico di calzature (uomo-donna) quale segno tangibile di vicinanza e solidarietà con la popolazione abruzzese e pertanto chiede di ricevere con tempestività le coordinate logistiche onde poter approntare la spedizione fino alla destinazione abruzzese che la Presidenza o la Direzione della Protezione civile vorrà comunicarci».

 

Un camion in partenza da Lecce per l'Aquila aspetta di essere riempito. Sabato 11 aprile da Lecce infatti, diretto a L'Aquila, partirà un autocarro per portare generi di prima necessità ai terremotati abruzzesi. Sono state allestiti due centri raccolta: a Lecce e Nardò. Si raccoglie cibo non deperibile a lunga conservazione, coperte, articoli e cibo per neonati, cibo per celiaci, l'acqua è esclusa dal trasporto. Si invita a portare tutto ben chiuso e inscatolato. Punti di raccolta: a Lecce: Manifatture Knos, via vecchia frigole 34 dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30, a Nardò libreria «I Volatori», piazzetta delle Erbe.

L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
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