08:00: Reteluna Oroscopo
09:30: Buongiorno col Sorriso
10.30: Reteluna Oroscopo R.
14:00: Pomeriggio insieme
16:30: Hit Italia
17:00: Music Box R.
18:30: Pup Revolution R.
UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 07/04/2009 | CRONACA
SQUINZANO | I carabinieri danno un volto all'uomo che mise a segno la rapina in via Brindisi
Mise a segno una rapina da seimila euro.
Incastrato dalle impronte digitali, e arrestato
Mario Rizzi, 37enne di Barletta, volto già noto alle forze dell'ordine, è stato ritenuto dai carabinieri del Ris di Roma il responsabile della rapina messa a segno con volto coperto da passamontagna e taglierino il 5 settembre scorso all'interno della filiale del Banco di Napoli.

SQUINZANO | Aveva compiuto una rapina all'interno dell'allora filiale del Banco di Napoli di Squinzano, che in città si trova in via Brindisi. Il fatto risale al 5 settembre scorso. Ora i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, diretti dal capitano Simone Puglisi, hanno chiuso il cerchio attorno all'uomo indicato come l'autore di quella rapina. Che gli fruttò 6mila euro, e che avrebbe compiuto col volto coperto e armato di taglierino all'interno della filiale del comune del nord Salento. Quel giorno, dopo essere entrato all'interno della filiale, col volto travisato e dopo essersi avvicinato a uno degli impiegati, senza esitare, dopo aver tirato fuori dalla tasca il taglierino sfuggito al metal detector, ha chiesto che gli venisse consegnato il denaro che si trovava all'interno di una cassetta di sicurezza.

Trovatosi di fronte a uno dei tre impiegati di turno nella banca, Mario Rizzi (a sinistra, nella foto), 37enne di Barletta, volto già noto alle forze dell'ordine, avrebbe puntato il taglierino al volto per concludere quella rapina e fuggire via con l'ingente bottino (http://lecce.reteluna.it/portale/articolo.php?code=1012). A quel punto, i carabinieri della stazione di Squinzano, con un lavoro certosino coordinato dai colleghi del Norm di Campi, hanno innanzitutto acquisito le testimonianze dei presenti, poi hanno acquisito le impronte digitali lasciate da Rizzi sulla scena della rapina. Impronte digitali che sono state mandate a Roma, al Ris dei carabinieri, che dopo averle analizzate, i loro sofisticati sistemi le hanno attribuite a Rizzi. In un primo momento quelle indagini non portarono a nulla. Ora, invece, c'è stata la svolta. E così, i carabinieri hanno notificato quell'ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Lecce alla casa circondariale del luogo. Ed è lì che Rizzi è stato tradotto dopo le formalità di rito.

 

L'EDITORIALE
Diretta in streaming con la radiocronaca della partita e la differita.
RETELUNA TV
CAMPIONATI ITALIANI
La redazione
La società di Franco Alemanno conquista 3 ori e 3 bronzi individuali.
QUASI IN B
La redazione
A pochi giorni dalla fine del campionato il Lecce lotta per la salvezza.
CRESCE L'ATTESA
di Giorgio Coluccia
Zampa: «Abbiamo ancora fame, vogliamo arrivare in serie B subito».
I FALCHI VOLANO
La redazione
La Dimcar Falchi Ugento vincono tre set. Ora secondi in classifica.
SCACCO MATTO
di Giorgio Coluccia
Al team di Giannini basta un tempo per risolvere la pratica Benevento.
Reteluna è un marchio registrato – Tutti i diritti sono riservati Reteluna lecce è un portale di proprietà del Gruppo Com.media P.Iva: 03928760754 | Copyright 2008 © Reteluna
Reteluna Lecce, l'informazione locale - Quotidiano multimediale del Salento Testata giornalistica iscritta al n°987 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 22 aprile 2008
Per inoltrare comunicati stampa scrivete a redazione.lecce@reteluna.it
Gli articoli, le foto, i video e tutti i contenuti delle pagine di questo sottoportale sono coperti da copyright e sono di proprietà del Gruppo Com.media. Non è consentito riprodurre i contenuti del portale senza preciso consenso. Ogni forma di citazione dovrà contenere un valido riferimento alla fonte.