CARMIANO | Arrestati per aver compiuto reati a sfondo sessuale. Che dopo una lunga indagine, e una serie di ordinanze di custodia cautelare, si è arrivati alla condanna definitiva, che ora, gli autori dei presunti abusi, dovranno scontare in carcere, all'interno della casa circondariale leccese Borgo San Nicola. In manette sono finiti Marco Calcagnile, operaio, 27enne di Carmiano, Anna Fabiola Cito, casalinga, 45enne di Carmiano, Giulia De Paolis, pensionata 57enne di Carmiano, e Ada Rita Bitonti, operaia, 28enne di Carmiano. I reati che gli sono stati confermati dalla magistratura risalgono alla notte di San Silvestro, quella a ridosso del Capodanno del 2005.
I quattro furono arrestati con l'accusa di violenza aggravata su minore in concorso il 15 febbraio del 2005, con un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa allora dal giudice per le indagini preliminari Vincenzo Scardia. Si sarebbero resi responsabili di fronte a due giovani di quel reato a sfondo sessuale, per presunte violenze perpetrate quella sera all'interno dell'abitazione di Giulia De Paolis.
Poi dopo quattro anni, l'Ufficio esecuzioni penali della Procura della Repubblica di Lecce, ha emesso gli ordini di carcerazione nei confronti dei soggetti ora condannati in via definitiva. Per questo motivo, i quattro dovranno scontare pene residue che vanno dai 2 ai 3 anni di reclusione.
Dopo essere stati condotti in caserma dai carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, alla guida del capitano Simone Puglisi, i quattro sono stati arrestati e trasferiti in carcere, all'interno della casa circondariale leccese Borgo San Nicola.