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MAGLIE | Truffato un noto titolare di una ditta di elettronica di Maglie. L'uomo è stato raggirato dopo aver acquistato una grossa «partita» di cellulari e altri oggetti legati alla telefonia. L'acquisto va dal 2006 al 2007, attraverso assegni bancari per un totale di circa 115mila euro. Un responsabile dell'Area Tim e una persona originaria di Napoli, sono gli autori della truffa commessa con danno patrimoniale e con abuso di rapporto di prestazione d'opera. Quando è giunto il momento del pagamento, gli assegni versati dal titolare magliese sarebbero risultati vuoto, costringendo l'imprenditore a versare altri soldi, somma che però il titolare non aveva più, costringendolo a chiudere l'attività. L'uomo ha chiesto aiuto alle forze dell'ordine. Il prossimo 23 aprile i due presunti truffatori dovranno presentarsi nell'aula del Tribunale di Maglie. La parte offesa è assistita dall'avvocato Dimitri Conte. Secondo quanto emerso dalle indagini coordinante dal pubblico ministero, Marco D'Agostino, l'uomo dell'Area Tim avrebbe chiesto al commerciante dei soldi perchè gli assegni erano vuori.
Il commerciante avrebbe perso sia i telefonini che i soldi investiti per l'acquisto degli stessi, in quanto non sarebbe più riuscito a controllare gli affari economici. Sarebbero diversi i commercianti raggirati e che forse si affideranno alle mani della giustizia dopo questo caso. Infatti si teme che questo sia il trampolino di lancio per mettere alla luce una serie di truffe avvenute proprio nel Salento.