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MAGLIE | Incidente stradale sulla Maglie-Collepasso. Per fortuna senza gravi conseguenze. Il malcapitato è rimasto incastrato fra le lamiere dopo essere uscito fuori strada durante il tragitto sul rettilineo. La cause che lo hanno portato fuori strada sono ancora in fase di accertamento. Tuttavia, pare che Armaldo Romano, operaio edile, 22enne, di Matino fosse finito fuori dal rettilineo dopo aver perso il controllo del mezzo.
Forse una distrazione alla guida, perché sulla carreggiata non ci sono dossi o avvallamenti pericolosi. Era a bordo della sua Smart, e con la piccola vettura compatta, attorno alle 15,20 è finito fuori strada mentre si stava dirigendo verso Collepasso.
A quanto è dato di sapere, il giovane 22enne stava tornando dal lavoro, quando a un certo punto l'auto è andata a sbattere contro il muro di cinta di un'abitazione, fino ad abbattere quelle pietre che componevano la parte anteriore. L'auto, a quel punto, è stata ribattuta sulla carreggiata dopo essere rimasta schiacciata nella parte anteriore. I primi soccorsi sono stati dati da alcuni passanti che si trovavano sulla strada provinciale, la 361, in attesa dell'arrivo dei soccorsi. Un'ambulanza del 118, arrivata in pochi minuti, ha dovuto attendere l'arrivo dei vigili del fuoco, che hanno dovuto lavorare un po' prima di aprire quelle lamiere in cui il malcapitato era rimasto incastrato.
Ad ogni modo, dopo il lavoro dei civili, i soccorritori l'hanno portato in ospedale, al «Ferrari» di Casarano, per medicargli le ferite, e le escoriazioni provocate dal forte impatto.
I carabinieri della stazione di Collepasso, alla guida del maresciallo Giovanni De Siano, hanno effettuato i rilievi, dopo essere stati allertati da un automobilista.
Il notevole lavoro dei vigili del fuoco, arrivati sul posto dal distaccamento di Maglie, è andato avanti per circa due ore, e solo grazie al loro intervento si è riusciti a tirarlo fuori e a darlo ai soccorritori per il trasferimento in ospedale. I carabinieri durante il loro sopralluogo non hanno trovato alcun segno di frenata. Fortuna per Romano tutta la vicenda si è conclusa con qualche medicazione, con delle ferite che guariranno in una decina di giorni.
E per fortuna, in questo caso, non si è dovuto parlare del recupero di un «corpo», come avviene purtroppo in altri casi gravi di cronaca, dove automobilisti ci rimettono la pelle. Qualche tempo fa, vicino alla stazione della Q8, come si ricorderà, un centauro perse la vita durante una manovra di sorpasso.