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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 03/04/2009 | CRONACA
COPERTINO | Pericolosi i gas sprigionati e dannose al contatto con la pelle
Quattrocento traversine al creosoto abbandonate.
Denunciato il proprietario di un'azienda agricola
I grossi blocchi di legno dismessi dai binari erano depositati in due grossi cumuli. Sono stati sequestrati e il titolare dell'azienda agricola denunciato. Erano in località «Mollone», in agro di Copertino, e ora dovranno essere smaltiti, perché cancerogeni.

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COPERTINO | Si prende le traversine ferroviarie e se le porta nel suo terreno. È per questo motivo che un uomo, nato e residente a Copertino, è stato denunciato a piede libero per abbandono incontrollato di rifiuti speciali e pericolosi.

Perché le traversine in legno che si usano fra i binari di una ferrovia, e soprattutto quelle dismesse sono pericolose da riutilizzare, perché contengono una sostanza che si chiama «creosoto», che è cancerogena e provoca, dunque, i tumori.

Una sostanza terribile, della quale le traversine sono imbevute, e per questo motivo, visto che sono ritenute pericolose tanto per la salute, quanto per il suolo e le falde acquifere, sono state sequestrate.

La scoperta l'hanno fatta gli agenti del Comando stazione forestale di Lecce, dipendenti del Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato.

Quando hanno raggiunto località «Mollone», che si trova in agro del comune di Copertino, all'interno di un'azienda agricola, che è dell'uomo di Copertino, hanno trovato due grossi cumuli di traversine, accatastate e senza alcuna protezione.

In totale sono 400, che sono inevitabilmente finite sotto sequestro perché ritenute pericolose anche nel semplice contatto con la pelle, o per l'inalazione dei gas sprigionati, oltre che per l'ambiente a causa del rischio di inquinamento del suolo e delle falde acquifere. La Forestale ha così nominato come custode gratuito giudiziale lo stesso conduttore dell'azienda.

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