[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><strong>GALLIPOLI</strong> | Aveva escogitato un bel piano per pagarsi le vacanze estive. I circoli nautici e lidi di grande prestigio che L.I., 33enne nato a Napoli, frequentava, avevano bisogno di un portafoglio pesante e cos&igrave; l&rsquo;uomo avrebbe deciso di vendere prodotti d&rsquo;abbigliamento quasi perfettamente contraffatti, che provenivano dalla sua terra natia. A Gallipoli, nei pressi di un noto lido, il personale del locale Nucleo operativo e radiomobile ha rinvenuto, in seguito a perquisizione personale e domiciliare, numerosi prodotti &laquo;firmati&raquo; Hogan, Richmond, Dolce&amp;Gabbana, Ferr&egrave;, Armani, Fay, tutti falsi. L&rsquo;uomo, residente a Crispiano, celibe e senza occupazione, avrebbe venduto questa merce, di fabbricazione napoletana, a una clientela altolocata, sicuramente sorpresa nel vedere grandi firme a prezzi pi&ugrave; che accessibili. I prodotti, ora tutti posti sotto sequestro, erano infatti falsificati molto bene, e solo un occhio attentissimo avrebbe potuto accorgersi della truffa. L.I. ora dovr&agrave; rispondere di detenzione per la vendita di opere contraffatte e di ricettazione.</p>