LECCE | Non si arresta lo spaccio di banconote false e Lecce risulta la città in Puglia dove i falsari preferiscono trovare le loro vittime. In Italia tra la clonazione di banconote e monete ogni mese vengono immesse sul mercato circa 750mila euro falsi. Secondo i dati giunti all'Ucamp, il dipartimento antifrode dei mezzi di pagamento del ministero dell'Economia, ci sarebbe stato un incremento del 5,46 per cento di clonazione tra il primo semestre 2007 e il primo 2008. Sono soprattutto le monete ad essere falsificate in quest'ultimo periodo. La regione più difesa e nella quale si trova al primo posto per la falsificazione di banconote e monete è la Puglia, seguita dalla Lombardia e dall'Emilia Romagna. In Puglia la città di Lecce è la preferita dei falsari. Tenendo in considerazione i dati del 2008, e confrontandoli con quelli del 2007 la circolazione di monete fasulle sono in crescita del 418 per cento. Infatti, da gennaio a giugno del 2008 sono stati ritirati ben 12mila pezzi. Mentre le monete da un euro sono aumentate del 125 per cento e quelle da 50 centesimi del 130.
Per quanto riguarda le banconote, sempre nel primo semestre del 2008, sono stati sequestrati e ritirati complessivamente 241mila 515 pezzi di carta. I biglietti più stampati risulterebbero quelli da 50 euro, con una percentuale dell'87,41 per cento. Ogni 723 persone in Italia, viaggia una banconota o moneta falsa.
«L’attività di analisi svolta dall’Ucamp trae origine dalle informazioni raccolte e inserite nell’archivio informatizzato di cui l’Ufficio si è dotato per l’assolvimento dei propri fini istituzionali. In esso vengono memorizzati tutti dati inerenti alle segnalazioni di falsità provenienti dagli intermediari finanziari e dalle forze di polizia», cosi come spiegato nell'introduzione del rapporto segnalato.