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CUTROFIANO | Arrestato in flagranza con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio. È così che è finito in manette Massimo Perrone, 42 anni, di Cutrofiano. È stato trovato dai carabinieri mentre tentava di allontanarsi durante un servizio di pattugliamento del territorio. Quel modo di fare, però, ha insospettito i militari, che quando hanno deciso di andare a controllare, gli hanno trovato la sostanza. È bastata una perquisizione, e l'uomo è stato arrestato.
Proprio durante un'attività a largo raggio, i carabinieri, nel mezzo del pattugliamento, quando il 42enne ha tentato di fuggire, si sono avvicinati e l'hanno bloccato.
Dopo averlo perquisito, gli hanno rinvenuto addosso due grammi di eroina. Stupefacente, che era occultato all'interno di un involucro di nylon, nascosto nelle tasche dei suoi pantaloni.
A quel punto è stato accompagnato presso la sua abitazione, dove i carabinieri l'hanno sottoposto a una perquisizione domiciliare. Nell'appartamento, i carabinieri hanno trovato 10 grammi della stessa sostanza, materiale per il confezionamento, banconote di piccolo taglio per un totale di 80 euro, e con tagli da 5 e 10 euro, che i carabinieri ritengono sia un provento dell'illecità attività di spaccio, e poi materiale per il confezionamento.
E vista la flagranza di reato, i carabinieri l'hanno arrestato per detenzione a fini di spaccio. Lo stupefacente, il materiale per il confezionamento e il denaro contante sono finiti sotto sequestro. Dopo le formalità di rito espletate in caserma, dov'è stato condotto, Massimo Perrone è stato trasferito nel carcere di Lecce, Borgo San Nicola, dov'è detenuto a disposizione dell'autorità giudiziaria.
Ma non è tutto da parte dei carabinieri della Compagnia di Gallipoli. Infatti questa notte, i militari sono stati impegnati in diversi comuni di competenza proprio in un'attività finalizzata a contrastare il fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
Ed ecco che, risultati sono stati ottenuti tanto a Cutrofiano, quanto a Gallipoli, Galatina, Cutrofiano, Galatone, Alezio, Sannicola, e Aradeo. Oltre all'arresto in flagranza, i carabinieri hanno denunciato due persone, con l'accusa di porto abusivo di arma da taglio, e segnalato sei giovanissimi per uso non terapeutico di sostanze stupefacenti. Una patente è stata addirittura ritirata, perché un automobilista è stato trovato alla guida sotto l'effetto di queste sostanze.
Con 19 pattuglie dislocate nella zona, i carabinieri hanno sequestrato, in tutto, 13 grammi di marijuana, e poi 12 grammi di eroina.
A seguito di altre perquisizioni, veicolari e personali, i 41 militari delle rispettive stazioni hanno rinvenuto due uomini, M.L. e M.S., il primo di 50 anni e di Aradeo, il secondo di 30 anni e di Alezio. Durante un controllo, infatti, i due sono stati trovati girare con due coltelli. Nel primo caso si tratta di un coltello da cucina, con una lama lunga 30 centimetri, che uno di loro aveva nascosto sotto il tappetino del vano posteriore della propria auto, nel secondo, invece, si tratta di un pugnale di 12 centimetri, trovato nella tasca del più giovane. Per questo motivo, tutti e due sono stati denunciati a piede libero per porto abusivo di arma da taglio.
Controlli anche a Sannicola, Galatone e Galatina. I militari delle rispettive stazioni hanno segnalato al prefetto sei giovani che sono stati trovati con in totale 13 grammi di marijuana. Droga utilizzata per uso non terapeutico, e quindi per «sballo», ed è finita sotto sequestro.
A uno di loro è stata pure ritirata la patente.