Data pubblicazione: 10/07/2008 | CRONACA
Truffa ai danni dei clienti. Un impiegato 41enne di Presicce è stato denunciato
Un 41enne di Presicce è accusato di falsità materiale e truffa. Avrebbe usato le fotocopie dei documenti di identità dei clienti del suo negozio di telefonia dove lavorava per attivare schede e acquistare cellulari che risultavano comprati da loro.
di Valentina Maniglia
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><strong>PRESICCE </strong>| Approfittava
del suo lavoro di impiegato per compiere delle truffe ai danni dei clienti del
suo negozio. Per questo un 41enne di Presicce è stato denunciato a piede
libero dagli agenti della stazione di Alessano. <span>L’uomo, nel periodo
in cui lavorava in un negozio di telefonia di Casarano, avrebbe utilizzato
illecitamente le copie dei documenti di identità dei clienti, necessarie per
compiere attivazioni di schede telefoniche, e avrebbe, a loro insaputa, attivato
utenze di gestori H3G e Vodafone. Non solo. Le vittime della truffa, infatti,
vedevano recapitarsi a casa telefoni cellulari, che risultavano comprati da
loro. In realtà sarebbe stato il furbo impiegato ad aver compilato anche falsi
contratti d’acquisto di telefonini, poi spediti con corriere ad ignari
cittadini della zona. Sono state proprio le varie segnalazioni delle vittime
che hanno insospettito i carabinieri, molti infatti avrebbero ricevuto fatture
di pagamenti per attivazioni ed acquisti in realtà mai effettuati. Ora l’uomo, già
noto alle forze dell’ordine per reati dello stesso tipo, è accusato di falsità
materiale e truffa.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><span><br /></span></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><span></span><strong>TRICASE </strong>| Presi, hanno ammesso spontaneamente di essere
saltuari assuntori di sostanza stupefacente. Così quattro giovani di età
compresa fra i 20 e i 30 anni, residenti a Montesano Salentino e Tricase, sono
stati segnalati all’autorità amministrativa per uso non terapeutico di sostanze
stupefacenti. Sarebbero infatti stati trovati, da<span>i carabinieri della compagnia di Tricase e quelli della stazione di Specchia,
durante una perquisizione personale e del loro mezzo di trasporto, con addosso
circa quattro grammi di hashish. L’operazione fa parte degli sforzi compiuti dai
carabinieri per contrastare il fenomeno dell’uso illegittimo di droghe.</span></p>
<p class="MsoNoSpacing" style="text-align: justify;"><span> </span></p>