LECCE | «I cinque milioni di euro, stanziati per il Tac salentino dalla maggioranza di centrodestra al senato, rappresentano uno schiaffo per lo sviluppo del nostro territorio. Significa che lo sviluppo del Salento può attendere e che oggi le risorse previste nel 2008 verranno impegnate altrove, soprattutto al nord, dove gli interessi di Berlusconi e della Lega sono più stringenti».
È quanto afferma Salvatore Capone, segretario provinciale del Partito democratico, a proposito delle somme stanziate, con un emendamento del Senato, e per il quale avevano manifestato soddisfazione i parlamentari del centrodestra salentino.
«È un’ulteriore dimostrazione di quanto i parlamentari salentini di centrodestra non abbiano alcuna influenza a Roma, compreso il Ministro Fitto, perché non hanno saputo proteggere l’importante finanziamento voluto dal ministro Bersani e dal Presidente Prodi nell’aprile dell’anno scorso - insiste Capone - anche perché il Salento e il suo settore calzaturiero non possono più disporre di ben 15 milioni di euro».
«Quelle risorse (i 15 milioni sottratti) - prosegue Salvatore Capone - sono fondamentali per le prospettive occupazionali e d’investimento e, venute meno, non potranno che comportare una condanna senza appello».
«Per questo, occorre reagire - conclude il segretario provinciale Pd –-e sostenere la battaglia delle forze di centrosinistra a difesa del Sud e di uno dei settori fondamentali dell’economia salentina».