MARTIGNANO | Muore di infarto, dopo un'improvvisa scomparsa. Il fatto è accaduto ieri sera a Martignano. Un'improvvisa scomparsa, si diceva, di un vigilante, che lavorava come guardia giurata presso la sede di Casarano dell'istituto di vigilanza della Securpol.
Quando nella sede avevano appreso la notizia, in un primo momento si è temuto fosse successo qualcosa di grave. Ma nessuno poteva immaginare che si trattasse di una morte naturale.
Giuseppe Muraglia, di 53 anni, di Martignano, aveva appena accompagnato la moglie con l'auto, e stava facendo ritorno a casa. Ma non ha fatto in tempo a tornare che sulla via è stato preso da un gravissimo malore che lo ha stroncato.
Ad ogni modo i conoscenti si sono stretti attorno alla famiglia, in particolare la moglie e la figlia così come i colleghi di lavoro. Quelle ore di forte apprensione, in realtà, non lasciavano presagire nulla. Muraglia, ieri sera non era neppure di turno. La moglie l'aveva accompagnata in aeroporto con la sua Citroen Saxo di colore blu. Poi durante il tragitto di ritorno a casa, non ha fatto in tempo a tornare che è stato stroncato dal cattivo male.
Nessun tentativo di suicidio, dunque. Tantomeno che la pistola abitudinariamente la lasciava a casa. Inutile il tentativo di rintraccio sui suoi telefoni. La polizia e i carabinieri l'hanno cercato dappertutto, facendo scattare le ricerche a largo raggio.
Il vigilante era residente a Lecce, dove risiedeva tornato dal Salento, dopo aver lavorato per diverso tempo nel capoluogo barese. I colleghi di lavoro ne danno la triste notizia, ricordandolo come un uomo intelligente e dedito al suo lavoro.