ALESSANO | Si sarebbero finti dei rappresentati e avrebbero raggirato una coppia di anziani, spillando a loro circa 30mila euro. Ora si passa alle fase giudiziaria della vicenda. Il fatto è accaduto a Tricase. Una donna di 46 anni di Alessano si sarebbe recata in casa di due coniugi anziani, fingendosi rappresentante di enciclopedie e padelle. A loro avrebbe presentato i cataloghi con raffiguranti gli oggetti in vendita a prezzi, secondo la presunta truffatrice, eccezionali. I due si solo lasciati prendere dalla serietà e dalla professionalità con cui esponeva l'offerta, esibendo anche del materiale molto simile a quello vero. La coppia si è lasciata andare all'acquisto del finto materiale e, tra valgia postali e somme consegnate in contanti, si sarebbero fatti derubare di circa 30mila euro.
I due coniugi ormai non potevano mantenere le spese, arrivando a rimanere al lastrico e non arrivare alla fine del mese con due pensioni. Per questo motivo hanno chiesto aiuto alla Guardia di Finanza di Tricase, che ha messo fine al raggiro. La donna si sarebbe presentata diverse volte, anche più di una «visita» al giorno in casa degli anziani. Presso gli uffici delle fiamme gialle hanno sporto denuncia. Successivamente ci hanno pensato i finanzieri a salvaguardare la coppia, avviando delle indagini che hanno permesso di portare in Tribunale i truffatori. Nell'ultima udienza i due anziani, costituiti parte civile nel processo, si sono presentati in compagnia degli avvocati Claudio Pispero e Tony Indino, proprio per dare il via alla fase processuale. La prossima udienza avverrà il 15 maggio. I tre truffatori dovranno presentarsi davanti al gup Carlo Cazzela, per difendersi dall'accusa di truffa. Tra i tre c'è un titolare, una coordinatrice e una collaboratrice di una ditta.