[22/04/2009]
Si chiude la «Stagione di Prosa 2009».

[19/04/2009]
A Nardò ora anche le strade sono pessime

<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>OTRANTO</strong> | Partivano da Gioia Tauro, diretti a Otranto, con destinazione Spalato, Croazia. Proprio oggi, la Guardia costiera di Otranto, a seguito di un controllo di routine effettuato in area portuale, ha posto sotto sequestro preventivo due unit&agrave; navali, per il valore complessivo stimato intorno al milione di euro. Prive di bandiera, di segni distintivi e documenti di bordo, le unit&agrave; provenivano dal porto di Gioia Tauro dove, poco prima di prendere il largo, erano state sbarcate da una nave porta-containers, che giungeva da Sidney.</p> <p style="margin-bottom: 0cm;">&nbsp;</p> <p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;">A quanto se ne sa, l&rsquo;equipaggio di nazionalit&agrave; croata, contravvenendo alle normative sia nazionali che internazionali sui segni distintivi che abilitano una nave alla corretta navigazione, avrebbe lasciato incautamente il porto di Gioia Tauro senza la prevista autorizzazione dell&rsquo;autorit&agrave; marittima per raggiungere, via mare, con dette unit&agrave; il porto di Spalato, appunto quella che era la destinazione finale. Una volta giunte a Otranto, le imbarcazioni venivano controllate dai militari in servizio che, prontamente, si rendevano conto di quanto stava accadendo e, dopo aver avvisato il pubblico ministero di turno, procedevano al loro sequestro denunciando, succesivamente, i rispettivi comandanti per i reati previsti dagli articoli 1215, 1216, 1231 del codice navale.</p>