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GALLIPOLI | L'inverno sta per terminare, ma ancora le condizioni meteorologiche non suono buone, tanto da consentirne l'utilizzo del camino. Qualcuno ha ben pensato di recarsi presso lo stabilimenti balneare «Banzay» di Gallipoli per sradicare alcuni alberi presenti con l'intenzione di ricavarne della legna, visto che ormai che né poca in giro e quella presente viene venduta a prezzi non accessibili a tutti. Vedendo degli alberi ben abbandonati, qualcuno ha pensato di rovinarli, quindi non è detto che si tratti di un gesto fatto per ricavarne della legna, ma può essere un atto vandalico effettuato proprio con in prossimità della stagione estiva. Fatto che quello che si è presentato d'avanti agli occhi dei vigili urbani della città non è stata del tutto eccezionale, in quanto parte del verde è andata distrutta. Gli alberi piantati dall'ex gestore della struttura, ormai non più presente, Giovanni D'Aiello, sono stati letteralmente segati. Ad accorgersi di quanto accaduto sono stati gli stessi proprietari che hanno segnalato ai vigili urbani quanto accaduto. Gli stessi hanno verificato e passata la notizia alla capitanerie di porto, che a loro volta hanno allertato i soccorsi.
In questo periodo i controlli si sono intensificati sempre di più presso la zona marina di Gallipoli, ma gli agenti non hanno notato nulla di strano su quanto accadeva. Ci certo non si è trattato di gesto dovuto per la raccolta delle olive, in quanto gli alberi erano secchi.
Ora si teme che la mano che ha agito sia stata quella che ha portato via nei giorni scorsi alcune fioriere presenti sul lungomare Galilei. Qualche male intenzionato ha ben pensato di rubarle. Ma non è stato l'unico atto vandalico. Diversi giorni fa nei pressi di strutture balneari si sono verificati episodi analogni.