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GALATONE | Arrestato mentre cedeva due dosi di droga a due tossicodipendenti. È così che è finito in manette un gallipolino, Luigi Murra (nella foto a sinistra), di 35 anni. I carabinieri del Nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Gallipoli, diretti dal capitano Stefano Tosi, sono riusciti a individuarlo proprio mentre cedeva due dosi di stupefacenti a due avventori. Dosi di cocaina, per essere precisi, che l'uomo avrebbe dapprima diluito per preparare una soluzione iniettabile.
O meglio, questo è quanto sospettano i carabinieri dopo che hanno fatto il «blitz» e l'hanno tratto in arresto. Sequestrando la sostanza. Murra avrebbe preparato due dosi di cocaina, diluendola in acqua distillata, per l'iniezione tramite endovena. Si sarebbe dato appuntamento con i due all'interno di un casolare abbandonato che si trova alla periferia della città.
Quando hanno raggiunto il luogo, attorno alle 14 di ieri, i carabinieri, che stavano perlustrando la zona, a conclusione di uno specifico servizio, incentrato su servizi di osservazione, controllo e pedinamento, nell'ambito della lotta finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanza stupefacente, l'hanno scoperto e arrestato in flagranza di reato.
Ora, Luigi Murra è accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, reato di cui dovrà risponderne dinanzi all'autorità giudiziaria. Che è stata informata subito dopo la loro perquisizione, tanto da averne disposto l'arresto.
E così, il 35enne è stato condotto in caserma, e dopo le formalità di rito è stato trasferito a casa, in arresto. Il magistrato, infatti, gli ha concesso il beneficio degli arresti domiciliari.