LECCE | Nuovo caso di ingiuria e minacce all'Università del Salento. Questa è l'accusa rivolta nei confronti di due professori di Scienze Sociali da parte di Giuseppe Schiavone, direttore pro-tempore. Le indagini si sono concluse e ora si passerà alla fase giudiziaria. Sono stati gli stessi agenti giudiziari a rendere nota la chiusura della fase investigativa alle persone coinvolte nel processo. Secondo quanto emerso dalle indagini, un professore 51enne avrebbe rivolto parole pesanti a Schiavone, in quanto non avrebbe firmato alcuni documenti che servivano per un progetto che vedeva interessata l'Università con l'Albania. Oltre alle minacce lanciate al preside, il professore avrebbe danneggiato gli armadietti, la libreria e la scrivania utilizzati da Schiavone all'interno dell'università. Ma non sarebbe finita qui, perchè il docente avrebbe inviato delle email contenenti minacce, insulti e diffamazioni. Il 51enne non sarebbe stato l'unico ad assumere atteggiamenti di questo genere nei confronti del direttore. Un collega 66enne avrebbe avanzato delle ingiurie in diverse circostante, come una riunione del consiglio di dipartimento. Schiavone è ora assistito dall'avvocato Marco Pezzuto.