<!-- @page { margin: 2cm } P { margin-bottom: 0.21cm } -->
LECCE | Il partito dei Popolari Udeur di Lecce scende in campo, alle elezioni provinciali di giugno, accanto al Pdl, ma con una propria lista di candidati e conservando il simbolo del Campanile. Non solo. I mastelliani proporranno, come possibile candidato presidente, Antonio Buccoliero, leader del partito in Puglia. È quanto emerso, nella mattinata, nel corso di una conferenza stampa che ha visto la presenza, tra gli altri, del vicesegretario nazionale dell'Udeur e consigliere della Regione Puglia, Antonio Buccoliero, e del segretario provinciale del partito, Paolo De Santis.
«Questa scelta di scendere in campo con il Pdl – ha dichiarato Buccoliero – è maturata anche alla luce degli ultimi accadimenti politici sullo scacchiere nazionale. Nella riforma della legge elettorale per le europee, ad esempio, noi ci aspettavamo una difesa da parte delle piccole forze politiche e, invece, l'inserimento di una quota insuperabile del 4 per cento ha impedito alla nostra forza di poter competere. Riteniamo che un partito che rappresenta una fetta consistente di elettori debba essere rappresentato; questo non vale, ovviamente, solo per l'Udeur, ma per tutti i partiti minori, che sono stati penalizzati, dal momento che la loro sensibilità democratica non avrà un rappresentante. Ci aspettavamo, ovviamente, una difesa non solo dai partiti con cui eravamo alleati, a partire dal PD, ma anche dall'Udc, che si è guardato bene dal portare fino in fondo la battaglia,come aveva fatto per le preferenze, e accontentandosi di ottenere un abbassamento dello sbarramento dal 5 al 4 per cento. A questo punto, è sembrato logico e naturale andare con chi ci ha offerto ospitalità, a cominciare dalle elezioni europee, che ci vedranno in corsa con Clemente Mastella e accanto al Pdl.
È ovvio che, da questo punto di vista, non possiamo ragionare in termini schizofrenici per quanto riguarda le alleanze sullo scacchiere politico locale.
Quindi, per le provinciali, faremo un accordo con il Pdl, che verrà siglato nei prossimi giorni con Lisi e il senatore Gallo.
L'Udeur, dunque, esprimerà i valori di un centro moderato all'interno di un'alleanza con il PDL. Si tratta di un partito, il nostro, che nella provincia di Lecce è ben presente, anche se qualche mese fa, più di qualcuno, si chiedeva se esistessimo ancora. Con l'avvicinarsi delle competizioni elettorali, invece, tutti si sono accorti che, forse, qualcuno ha lavorato sul territorio, in questi quattro anni, spendendosi per le comunità e che, probabilmente, poteva contare su dei consensi.
In quest'ultimo periodo, siamo stati molto corteggiati, ma non ammettiamo i ritorni di fiamma, dal momento che l'allontanamento dell'Udeur dal Pd si era consumato con la cacciata dell'assessore Pendinelli dalla giunta provinciale. Un posto che non è stato restituito al nostro partito, che pure era stato determinante per la vittoria del centrosinistra alla Provincia.
Alla luce di queste situazioni, abbiamo considerato opportuno e naturale un rapporto con il Pdl. In maniera del tutto autonoma, all'interno del Pdl, rappresenteremo la nostra sensibilità politica, attraverso il nostro costante impegno sul territorio e attraverso questo Dna che ci contraddistingue e che è fatto di una politica concreta. Ritengo, pertanto, che l'Udeur sia in grado di compensare abbondantemente la fuoriuscita del movimento di Adriana Poli Bortone, che ha dato vita al terzo polo. Riteniamo, quindi, che con l'ingresso del nostro partito all'interno dell'alleanza con il centrodestra, sicuramente, si potranno ottenere risultato importanti, determinanti per la futura vittoria alla Provincia. A noi piacciono le sfide difficili, perchè amiamo fare una politica concreta, che si occupi realmente dei problemi della gente e senza immaginare l'avversario politico come un nemico. Auspichiamo, anzi, un confronto leale, perchè si possa operare una sintesi politica, che sia d'aiuto al territorio. La gente – ha concluso Buccoliero - si aspetta serietà dalla politica e un impegno concreto sul territorio».
L'Udeur, dunque, darà il suo sostanziale contributo all'alleanza di centrodestra, offrendo, da subito, anche una candidatura autorevole.
«Lungi dal volere imporre la nostra volontà – ha dichiarato, infatti, il segretario De Santis – quando siederemo al tavolo delle trattative con il Pdl, visto che non è stato ancora individuato il candidato presidente alla Provincia che rappresenti l'intero centrodestra, noi proporremo come candidato dell'intera coalizione Antonio Buccoliero. Ritengo, infatti, che ciò che è stato fatto, in questi anni, sul territorio dal nostro vicesegretario nazionale possa essere valorizzato, attraverso una sua candidatura e un suo più incisivo impegno provinciale».