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UFFICIO RECLAMI
Data pubblicazione: 17/03/2009 | CRONACA
LECCE | Nella borsetta c'erano solo 20 euro, i documenti e le chiavi di casa
Scippa la borsetta di una signora 60enne.
Poi prova a fuggire con la bicicletta, arrestato
Il fatto è successo nel capoluogo leccese, questo pomeriggio, attorno alle 15,30. Mirko Fiordiso, 19enne, di San Cesario di Lecce (già noto per reati contro il patrimonio), avrebbe strattonato una donna per strapparle la borsa. Ma è stato fermato dalla polizia e arrestato.

LECCE | Scippa una signora di 60 anni e poi fugge via. È quanto ha messo a segno un ciclista questo pomeriggio, nelle prime ore, tanto che la signora ha poi allertato la polizia, e quando sul posto è giunta una volante, è stata ascoltata e l'autore del furto identificato. Il fatto è successo attorno alle 15,30, quando la signora di mezza età stava passeggiando a piedi.

Quando ha raggiunto via Marco Basseo, ha incrociato un giovane, che si trovava invece, a bordo della sua bicicletta. Neppure il tempo di «toccarsi», che il giovane le ha sottratto la borsetta, per poi scappare via.

La donna, spaventata, è stata calmata da alcuni passanti che si trovavano lì vicino e avevano assistito alla scena. Senza perdersi d'animo, rassicurata dal fatto che il giovane stava con una bicicletta, ha telefonato al numero di pronto intervento 113, e dagli uffici della questura, raccolta la telefonata, sul posto sono arrivati gli agenti di polizia, con una pattuglia delle «Nibbio» della Sezione Volanti.

Dapprima l'hanno ascoltata, poi hanno identificato e sentito alcuni testimoni che si trovavano con lei, e avevano visto il giovane allontanarsi. È bastato setacciare un po' le strade del capoluogo, che il ragazzo, Mirko Fiordiso, 19enne, di San Cesario di Lecce, non aveva fatto neppure in tempo a dileguarsi.

A quanto è dato di sapere, il giovanotto, alla vista degli agenti, avrebbe tentato di occultare la borsetta dove all'interno la signora c'aveva oltre ai documenti, anche le chiavi di casa e il portamonete con appena 20 euro. Assieme alle «Nibbio», alla ricerca del giovane si era data anche una volante, che aveva battuto la zona assieme ai colleghi.

Ad ogni modo, Fiordiso, dai dati dei database della polizia, è risultato già noto per reati contro il patrimonio. Sulla base della descrizione del giovane (che la donna ha riconosciuto), Fiordiso è stato tratto in arresto e condotto in carcere, alla casa circondariale leccese Borgo San Nicola, su disposizione del magistrato nominato di turno, il pubblico ministero Paola Guglielmi.

La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla proprietaria. Ora, gli agenti di polizia accerteranno se Fiordiso sia o meno l'autore di altri scippi avvenuti a Lecce nelle scorse settimane.

 

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