LECCE | Nella serata di ieri, nell'ambito dei servizi di prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, personale della locale Squadra Mobile, diretti da Emilio Pellerano, ha proceduto all'arresto in flagranza di reato di Antonio Quarta, 39enne di Leverano, incensurato.
L'arresto è scaturito da una attività di informazione che ha evidenziato come l'uomo fosse diventato un punto di riferimento per i tossicodipendenti nel comune di Leverano. L' attività di osservazione di Quarta, iniziata nel pomeriggio di ieri presso la sua abitazione, proseguita presso un supermercato del luogo, raggiunto dallo stesso a bordo della propria autovettura, ha fatto si che gli agenti scoprissero che Quarta prendeva contatti con un addetto alla vendita fissando un appuntamento per la stessa serata. Subito dopo l'uomo si è recato presso un negozio di fiori indugiando ad entrare e guardandosi intorno con aria circospetta. I movimenti effettuati da Quarta hanno determinato gli agenti ad intervenire prontamente e ad effettuare una perquisizione personale che ha consentito di rinvenire una dose di cocaina del peso lordo di 0,8 grammi e, all'interno del portafogli, la somma di 325 euro in banconote di vario taglio, nonchè un appunto manoscritto attestante i rapporti di dare/avere riconducibili all'attività di spaccio.
L'attività di polizia giudiziaria è proseguita con la perquisizione del locale adibito a negozio di fiori, all'interno del quale é stato rinvenuto, oltre ad una sigaretta bagnata con una pista di cocaina, un bilancino di precisione. Il titolare dell'esercizio commerciale ha dichiarato agli operatori di polizia di essere abituale assuntore di cocaina, acquistata con regolarità negli ultimi mesi da Quarta. In particolare la cocaina rinvenuta sulla sigaretta era parte di una dose cedutagli dall'uomo la sera precedente. La successiva perquisizione effettuata presso l'abitazione del 39enne ha permesso di rinvenire nel vano garage, occultata in una scatola, una dose di cocaina del peso di 0,5 grammi, nonchè, all'interno di un secchio in plastica, un bilancino digitale di precisione. Nel vano bagno venivano poi rinvenute sette dosi di cocaina per un peso complessivo di 5,8 grammi.
Successivamente è stato interpellato il pm di turno, Donatina Buffelli. Quarta é stato tratto in arresto per il reato di detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti e tradotto presso la Casa Circondariale di Lecce «Borgo San Nicola».