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LECCE| «Continua l’atteggiamento demagogico della sinistra a Palazzo Carafa, che dopo il consigliere Rotundo pare abbia contagiato anche qualche altro membro del consiglio». Il sindaco Perrone risponde alla accuse avanzate dal vice-presidente vicario del Consiglio Comunale e consigliere del Pd, Antonio Torricelli in materia di tasse. «È vero – sostiene Perrone – che nella seduta del consiglio comunale del 29 maggio 2008 ho sostenuto che il mio obiettivo primario sarebbe stato quello di ridurre la pressione fiscale a partire dal 2009, tant’è vero che abbiamo ridotto la Tarsu per le attività commerciali, questo nonostante il piano della Regione Puglia abbia addirittura comportato il raddoppio di costi per lo smaltimento dei rifiuti. Se la situazione delicata del Bilancio del Comune di Lecce, lo avesse permesso, avremmo agito anche sull’addizionale Irpef. Comunque, come Torricelli avrà certamente avuto modo di visionare dalla Bozza di Bilancio 2009, che sarà sottoposta alla valutazione del Consiglio Comunale nelle prossime settimane, la riduzione dell’Irpef sarà avviata già nel 2010 e subirà un ulteriore ribasso nel 2011. Ribadisco e confermo, dunque, il mio impegno nei confronti dei cittadini leccesi, perché sono fermamente convinto del fatto che i patti vadano rispettati. Infatti siamo impegnati, anche in una fase difficile, a ridurre al massimo le spese superflue. Rilevo ancora una volta che se Rotundo e Torricelli fossero veramente animati dalla volontà di diminuire la pressione fiscale che grava sui cittadini leccesi, e non a mettere demagogicamente in cattiva luce l’cmministrazione comunale, rivolgerebbero i loro sforzi all’indirizzo dei loro amici che governano (speriamo ancora per poco) la Regione e la Provincia, le cui tasse sono palesemente ed incomprensibilmente le più alte d’Italia, vedi l’Irap al massimo consentito (4,9 per cento) l’addizionale Irpef al massimo consentito (1,4 per cento), l’ addizionale provinciale sulla tassa rifiuti (5 per cento) per finire con l’imposta sul gas metano e l’accise sulla benzina».