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Avrebbe costretto la sua fidanzata a non uscire di casa senza il proprio permesso. R.R., 27enne di Nardò, è stato denunciato. Alla base del gesto, la gelosia che gli avrebbe fatto assumere atteggiamenti restrittivi verso la ragazza.

di Valentina Maniglia

NARDÒ | L'avrebbe costretta a non uscire di casa, o comunque a chiedere il permesso prima di mettere piede fuori casa. Tutto per questioni di gelosia che hanno portato R.R., 27enne di Nardò a prendersi una denuncia a piede libero. I poliziotti della locale stazione hanno posto termine, così, ad una serie di maltrattamenti che una ragazza di 19 anni avrebbe subito dal suo ex ragazzo. R.R., già noto alle forze dell’ordine, non rassegnandosi ad essere stato lasciato dalla ragazza, avrebbe più di una volta aspettato la giovane all’entrata di casa per farle del male, solo perché non era uscita con lui o dopo avergli chiesto il permesso. Intanto, questo fine settimana è stato piuttosto movimentato per i poliziotti della squadra volante del Commissariato di Nardò che, su disposizione del Questore di Lecce, Vittorio Rochira, sono stati impegnati in una serie di operazioni mirate a reprimere la commissione di reati nella città di Nardò e nella provincia. Coadiuvati dai poliziotti del Reparto prevenzione crimine «Puglia Meridionale» di Lecce, hanno controllato circa 200 persone che si trovavano nella zona costiera tra Santa Maria al Bagno e San Isidoro. 25 di loro erano già noti alle forze dell’ordine e, in un totale di circa 100 veicoli ispezionati, sono stati compilati 30 verbali per le più svariate trasgressioni: mancata revisione del libretto di circolazione, mancanza di copertura assicurativa dei mezzi e circolazione senza casco a bordo dei motoveicoli. Sempre lungo la costa neretina, tra le località balneari di Porto Selvaggio e Sant'Isidoro, sono stati sorpresi tre parcheggiatori che svolgevano l’attività abusivamente e approfittavano del grande flusso di automobili del week end per racimolare un po' di denaro. Il loro incasso di poche ore, 300 euro, è stato sequestrato. E poi, ancora, un uomo è stato trovato con addosso circa due grammi di hashish mentre si aggirava nei pressi di un pub di Porto Selvaggio. È stato infatti segnalato per assunzione personale di sostanze stupefacenti, e il suo nome è finito sul registro della Prefettura perché dovrà vedersela con alcune sanzioni amministrative: sospensione della patente di guida, dell’eventuale licenza di porto d’armi, del passaporto e di ogni altro documento equivalente. Sono state effettuate, inoltre, altre tre perquisizioni, ma non hanno portato alla luce nulla di illegale. Il titolare di un ristorante di Santa Maria al Bagno dovrà rispondere invece a una denuncia che lo accusa di aver assunto in nero un dipendente e di aver allestito nel suo locale una sala da ballo senza le prescritte autorizzazioni.