Reteluna Lecce - L'informazione locale del Salento

L’assessore al Marketing territoriale e al Turismo della Provincia di Lecce, Maria Rosaria Manieri, fa riferimento ai dati resi noti nei giorni scorsi dalla Regione Puglia: «Il Salento è destinazione trainante e punto di forza dell'offerta turistica».

L'INTERVENTO DI MARIA ROSARIA MANIERI (assessore al Turismo della Provincia di Lecce) | «Il Salento si conferma destinazione trainante: il punto di forza dell’offerta turistica regionale. Questo è il frutto del lavoro degli operatori salentini, che crescono costantemente in termini di professionalità e cultura imprenditoriale. Questo è il frutto delle politiche delle istituzioni locali, che investono in cultura, in eventi, in animazione del territorio, facendo del Salento una terra attraente. Dall’indagine resa nota dalla Regione risulta, in base alle previsioni per l’estate in corso, che il 45 per cento dei turisti che giungono in Puglia scelgono il Salento, ove si registra, sempre sulla base dei dati previsionali Isnart diramati dalla Regione, l’incremento più forte in valore assoluto tra le diverse province, con un 38 per cento di presenze in più rispetto alla scorsa estate 2007. Il dato, proiettato sull’intero territorio provinciale, confermerebbe pienamente la forte tendenza alla crescita che il Salento ha fatto registrare negli ultimi tre anni, con un incremento complessivo delle presenze che, nei tre mesi estivi, andrebbe collocato intorno al 60 per cento in più rispetto al 2005.   Il Salento si conferma, dunque, destinazione trainante e punto di forza. La Provincia di Lecce in questi anni ha svolto compiti anche al di là di quelli strettamente di pertinenza dell’Ente, principalmente sul terreno delle politiche di promozione condotte in maniera costante e mirata, volte a conquistare target nuovi, differenti e sempre più importanti, utilizzando strumenti innovativi sul territorio: eventi sportivi quale il Campionato Nazionale di Beach Volley Serie A Femminile che si svolge in questi giorni sul litorale di Porto Cesareo; o progetti come il marchio d’area, che ha saldato la promozione istituzionale del territorio con l’iniziativa imprenditoriale, mirando alla costruzione di un sistema territoriale di qualità. Sta funzionando l’impostazione di sistema che abbiamo costruito in questi anni. Guardiamo perciò ai dati con soddisfazione, ma anche con la consapevolezza e la preoccupazione dei problemi nuovi che questa crescita pone al Salento sul terreno della sostenibilità ambientale, dei servizi e delle infrastrutture, che già registrano, come noto, carenze strutturali ataviche, e a cui si aggiungono altre incongruenze che, per quanto possano apparire piccole, possono risultare decisive per la qualità del sistema che intendiamo costruire. Per esempio, l’intollerabile carenza del servizio postale nelle marine, l’insufficiente disponibilità di sportelli bancomat nelle località turistiche, l’inadeguatezza della cartellonistica stradale di territorio e della rete di informazione turistica, il necessario rafforzamento dei controlli circa la qualità della vacanza e gli standard di sicurezza per i turisti che scelgono il Salento».