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GALLIPOLI | Era annunciato e tanto ne è stato. All'Antonio Bianco il derby pugliese riserva gol, spettacolo e un 2-2 finale tutto sommato giusto. Per il Gallipoli un sospiro di sollievo visto il contemporaneo kappaò del Crotone e, allo stesso tempo, un pizzico di rammarico per l'occasione, sciupata, di poter incrementare il vantaggio rispetto a chi insegue. Vantaggio che comunque s'incrementa d'un punticino, visto che ora i calabresi distano tre lunghezze dal team di Giannini, bloccato sul pareggio dopo due vittorie di fila. E che il derby con i dauni sarebbe stato arduo, lo si sapeva (all'andata i diavoletti s'imposero 1-0 in casa propria), vista la caratura e le ambizioni da play off dell'avversario: la contesa si sblocca solo nella ripresa, al 54', quando Russo mette fine alla fase di stallo, ma Troianello ripristina la parità al 62'. La situazione si ripete dopo la mezz'ora: al 78' Molinari gonfia il sacco dirottando la posta piena verso i giallorossi, ma solo 180 secondi dopo l'ex Torino Malonga gela il pubblico di casa: finisce due a due. Ora il campionato di Prima Divisione osserverà una domenica di riposo forzato, tornando a pieno regime da domenica 15 marzo. Fra due settimane il piatto forte sarà proprio il big match Arezzo-Gallipoli, posticipato però al lunedì.