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LECCE | Importante riconoscimento per il Comune di Lecce che ha ricevuto ieri a Roma il premio di Legambiente per le politiche promosse ed attuate sul versante della produzione e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili. L’amministrazione comunale (rappresentata dal consigliere Vittorio Solero) ha ricevuto il riconoscimento nel corso della presentazione del IV Rapporto dei Comuni Rinnovabili di Legambiente, il panorama delle fonti pulite sul territorio nazionale. Premiata l’esperienza messa in atto sul versante del futuro energetico desiderabile, realizzato cioè attraverso un mix di fonti di energia pulita e rinnovabile (come avvenuto per i Comuni di Dobbiaco e Prato). Lecce è il Comune italiano (tra quelli con più di 50mila abitanti) che evidenzia i migliori risultati, avendo installato impianti solari termici per 4500 mq, fotovoltaici per 6 mw, e 36 mw con l’eolico; impianti complessivamente in grado di soddisfare il 100 per cento del fabbisogno elettrico delle famiglie, realizzati attraverso procedure autorizzative e burocratiche snelle. «L’amministrazione comunale - evidenzia il consigliere Vittorio Solero - è impegnata nello studio, nella diffusione e nella realizzazione di fonti energetiche rinnovabili, favorendo l’impiego di pannelli fotovoltaici collocati su centri commerciali, scuole, edifici pubblici, distributori di carburante e abitazioni private. Sul versante ambientale e della salute è alta l’attenzione dei cittadini, sempre più allarmati per il crescente tasso epidemiologico e per un preoccupante stato della qualità dell’aria. Quella sull’energia è una battaglia civile, a partire dalla riduzione della movimentazione del carbone e, per l’effetto delle dannose emissioni dei fumi emessi dalla centrale di Cerano, una battaglia tutta da giocarsi anche sul tavolo interistituzione tra Enel, Comune di Brindisi ed altre istituzioni locali brindisine».
Intanto, per quanto riguarda la città di Lecce, la Direzione Operativa di Acquedotto Pugliese ha informato che al fine di consentire l’inserzione di nuove opere acquedottistiche a quelle esistenti, nella giornata di lunedì prossimo l’erogazione idrica sarà interrotta per la frazione di Casalabate dalle 08,30 alle 13,30. Al termine dei lavori per qualche ora l’erogazione idrica potrà risultare ancora ridotta o discontinua. A seguito, invece, della interruzione dell’impianto di potabilizzazione del Sinni, nelle giornate di martedì 3 e mercoledì 4 marzo verrà operata una drastica riduzione della portata assegnata alla provincia di Lecce ed in particolare anche all’abitato della città di Lecce. Al fine di limitare i disagi è stato predisposto un sistema alternativo di distribuzione a mezzo di autobotti, posizionati presso la sede del comando di Polizia Municipale.
Sempre nella giornata di lunedì sarà illustrato, nel corso di una conferenza stampa in programma per le 11 presso la sala giunta di palazzo Carafa, il calendario di Itinerario Rosa 2009, la manifestazione (giunta alla undicesima edizione) che mira a valorizzare il ruolo sociale e culturale della donna attraverso una serie di iniziative di recupero delle principali espressioni artistiche, utilizzando contesti di grande pregio storico ed architettonico della città e coinvolgendo le associazioni femminili operanti sul territorio. Come ogni anno, per diverse settimane, numerosi «percorsi al femminile» caratterizzeranno l’offerta culturale, sociale ed artistica dell’amministrazione comunale. I particolari del programma saranno illustrati dal vicesindaco e assessore alla Cultura, Politiche Comunitarie e Fascia Costiera Adriana Poli Bortone.