MAGLIE | Il calo demografico prende una piega sempre più allarmante, secondo il consigliere Francesco Chirilli è utile attuare misure preventive che contrastino l’esodo da Maglie se non si vuole evitare che già nel corso di quest’anno la città scenda oltre la soglia dei 15mila abitanti. Perciò l’esponente dell’Udc ha da poco proposto al Consiglio l’approvazione di punto all’ ordine del giorno che prevede incentivi per chi decide di restare o si voglia trasferire nella bella cittadina. Il tutto nasce dalla notizia apparsa sui giornali nei giorni scorsi secondo cui, i dati avrebbero parlato chiaro: i magliesi sono ora a 15.023 unità e continuano a diminuire secondo una tendenza iniziata già nel 2004, l’anno di crescita zero. Da quel momento la curva discendente è stata attenuata solo dall’immigrazione extracomunitaria, senza la quale, già da due anni Maglie sarebbe arretrata al di sotto dei 15mila abitanti. Nell’analisi di Chirilli non è trascurato lo squilibrio tra i nati ed i morti; ma il saldo negativo è addebitato soprattutto all’emigrazione che ha alte percentuali soprattutto nelle fasce giovanili. Il noto fenomeno è prodotto dalla carenza di occupazione, ma anche dalla necessità che hanno le giovani coppie di trovare residenza nell’interland, in comuni in cui i prezzi delle case sono più accessibili e «tasse e tariffe più basse dei servizi richiesti ai conduttori o ai proprietari di immobili destinati ad abitazione o all’esercizio delle attività imprenditoriali o professionali».Per correre ai ripari e per evitare che il decremento di popolazione faccia venire meno per il comune un’autonomia finanziaria capace di reggere il costo di servizi resi ad un’utenza superiore a quella residente, Francesco Chirilli propone che sia previsto un sostegno finanziario per chi intenda acquistare casa a Maglie per risiedervi o per stabilirvi una propria attività con obbligo di residenza. Perciò nella proposta all’ordine del giorno è previsto che il consiglio impegni il sindaco e la giunta ad inserire nel bilancio di previsione del 2009 e fino al 2018, un aiuto di ben 30mile euro di contributi da erogare a favore dei magliesi che si impegnano a restare e di chi si trasferisca in città. (rob.z.)