Data pubblicazione: 04/07/2008 | ATTUALITÀ
La «mission incoming» dei buyer americani in cerca di prodotti della moda salentina
Comincerà il 7 luglio la «mission incoming» degli operatori americani in visita nel Salento fino all'11 luglio prossimo. La delegazione di 7 buyer americani arriveranno da Texas, Florida, California e Georgia per incontrare le imprese salentine.
<p style="margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><strong>CASARANO</strong> | Una «Mission incoming»
degli operatori economici americani in visita nel Salento fino al
prossimo 11 luglio, nell'ambito del Programma di
internazionalizzazione Pit 9 rivolto agli Stati Uniti. Sarà
questo, dunque, il workshop di presentazione che aprirà, il 7
luglio, alle 18,30, nella Sala Carra della Zona Industriale di
Casarano. Si tratta di una delegazione formata da due giornalisti del
settore moda, e 7 buyer che arrivano da <strong>Texas</strong>, <strong>Florida</strong>, <strong>California</strong>,
<strong>Georgia</strong>, che incontrerà le imprese salentine del sistema moda
salentino, sia durante il workshop del primo giorno, che nelle
successive visite in azienda. La prima «missione» delle
due è per la prossima settimana, dove protagonisti saranno i
buyer americani del settore moda. La seconda si terra a settembre e
avrà una particolare importanza strategica anche in vista
della missione a New York prevista dal 21 al 27 luglio. Il mercato
dei buyer ruota essenzialmente intorno all'abbigliamento donna,
caratterizzato da prodotti fashion e contemporary classic, e dominato
dalla grande distribuzione. I prodotti di maggior interesse sono
jeans uomo-donna, accessori in pelle, calzature, abiti da cerimonia,
costumi da bagno, cravatte, cappelli, maglieria, camicie e di fatto
dominato dalla grande distribuzione. Il prodotto modo, negli Stati
Uniti, viene trattato nelle grandi catene, con grande varietà
nell'offerta, dove il brand straniero, anche italiano, registra una
grande incidenza. L'Italia è il primo paese europeo ad
esportare confezioni con prodotti di abbigliamento, calzature,
pelletteria, con un esercito di circa 100mila aziende. Le imprese del
sistema moda salentino, nonostante alcune punte di eccellenza,
rappresentano una piccola fetta delle esportazioni italiane, 6 per
cento per abbigliamento, 7,5 per cento per calzature e pelletteria,
ma proprio dagli studi effettuati nell'ambito del Programma
Internazionalizzazione Pit 9, si evince che il «prodotto
Salento», attraverso opportune azioni di comunicazione, e
tramite accordi istituzionali e commerciali, con le più grandi
catene distributive, possa incrementare le quote attuali, con
l'ausilio di operazioni strategiche quali la realizzazione di un
marchio distintivo.</p>