GALLIPOLI | Nella 21^ giornata di Lega Pro (girone B), la capolista di Beppe Giannini è raggiunta dalla Juve Stabia negli ultimissimi minuti. E nel finale di gara scoppiano gli scontri: un gruppo di giocatori campani, tra cui l'ex Monticciolo, è stato coinvolto in una colluttazione con spettatori locali nell'ingresso dalla tribuna all'area spogliatoio, dove è stato aggredito anche un bambino salentino. Non ci sono stati feriti. All'uscita dallo stadio, invece, il pullman della Juve Stabia è stato oggetto di una sassaiola con danni ai vetri. Inoltre, da segnalare, la contestazione aspra, con cori e manifesti, per l'ex tecnico Dario Bonetti. In chiave tecnica, la squadra salentina riprenderà martedì ad allenarsi per preparare la sfida con il Perugia, domenica prossima ancora all’Antonio Bianco.
A mente fredda, il patron ionico Vincenzo Barba, nonostante la beffa, sente la necessità di seminare ottimismo per il futuro. «Indubbiamente sono stati due punti persi. Un'occasione sciupata per poter consolidare la nostra posizione di alta classifica. I sei minuti di recupero li reputo eccessivi. La Juve Stabia si è confermata agguerrita, partendo dall'impresa riuscita al Foligno contro di noi. Il Gallipoli ha delle qualità e la nostra rete del vantaggio di Russo su assist di Buzzegoli è stata splendida, con passaggi in area davvero da grande calcio. Dopo 21 giornate siamo noi la capolista e dimostreremo il nostro valore».