GALLIPOLI | Proprio sul gong, nell'ultimo giorno, anzi, nelle ultime ore utili del mercato invernale, il patron Vincenzo Barba regala un colpo a sorpresa al suo Gallipoli: il mediano del Pisa Daniele Buzzegoli, 25 anni, fiorentino. Il petroliere ionico ha voluto dimenticare così lo scivolone a Foligno, ha munito delle giuste armi il d.s. Dimitri e lo ha spedito in missione a Milano per l'ingaggio del centrocampista toscano, dopo che erano già aaprodati in Salento il portiere Carlo Sciarrone (come vice di Rossi) e l'esterno sinistro Gianluca Sansone (prestito dal Siena). Così Beppe Giannini ritrova due elementi di grande qualità per il centrocampo, specialmente per il versante sinistro, dove i due nuovi rinforzi arrivati dalla Toscana sembrano molto intercambiabili. Insomma, gli si può dare fiducia.
Al termine del calciomercato, ieri sera Dimitri è apparso soddisfatto delle operazioni ed ha tenuto a sottolineare la determinazione di Barba. «Il presidente ancora una volta ha voluto assicurare alla piazza gallipolina un elemento di qualità come Buzzegoli — sottolinea Dimitri —. Un ulteriore sforzo. Inoltre, abbiamo accontento anche quegli elementi, che non trovavano spazio». In chiave cessioni, il Gallipoli ha registrato le partenze del quarto portiere Joaquim Spina all'Oradea (serie B romena), del difensore salentino Riccardo Mele (al Monopoli), mentre il francese Mohamadou Sissoko è rientrato all'Udinese. Intanto la squadra, nella giornata di martedì, ha ripreso la preparazione per la partita in programma domenica prossima, quando al "Bianco" arriverà la Juve Stabia. Il tecnico degli ionici chiederà spiegazioni dopo il tribolato passo falso in Umbria, cercando di tenere sulla i corda i suoi uomini in vista della fase cruciale del torneo che s'avvicina sempre più. Il calendario sembra correre in soccorso, visto che i pugliesi, dopo la sfida con i campani, avranno un altro turno casalingo, contro il Perugia sette giorni dopo. Naturalmente nell'intento di scalciare nuovamente giù quel temibile Benevento (domenica è di scena in casa della Paganese), riportatosi solo a una lunghezza dallo scettro detenuto da Antonioli e compagni.