SIENA | Tre punti d’oro colato. Ebbene si, quelli ottenuti oggi sul campo del Siena sono proprio dei punti pesanti per i giallorossi nella zona calda. Il successo per 2-1 in casa del Siena, porta il Lecce a +4 dalla terz’ultima, ovvero il Torino, uscito indenne e con un punto da «San Siro» contro l’Inter. Una vittoria sofferta, perché il Lecce è rimasto in inferiorità numerica dopo il rosso a Giacomazzi al 41’. Una scelta forse troppo punitiva da parte del direttore di gara. Ma è stata una vittoria sofferta soprattutto dopo il gol del Siena con Ghezzal a dieci minuti dalla fine, un gol che aveva fatto rivedere al Lecce l’incubo rimonta già subito troppe volte in questa stagione. Poi si è messo l’arbitro Brighi a concedere ben sei minuti di recupero in cui il Siena ha sfiorato il pari. Insomma un successo da batticuore per gli uomini di Beretta.
Dopo un inizio arrembante dei salentini, arriva il gol al 15’ dopo una grande invenzione di Giacomazzi che smarca con un pallonetto Tiribocchi, ex della gara, che col suo destro fulmina Curci. Niente esultanza per il Tir, che si sblocca dopo due mesi e mezzo. Il Siena reagisce e attacca cercando il gol del pareggio, tira tanto ma senza mai essere preciso. Kharja non pare essere in giornata di grazia, i difensori del Lecce contengono Maccarone e Frick, mentre sulla destra Zuniga è travolgente con Giuliatto, ma impreciso nei cross.
Sembra tutto più semplice per il Siena quando al 41’ Giacomazzi ammonito quattro minuti prima va a saltare con il braccio alto, colpisce Jarolim che finisce a terra. Espulsione evitabile, ma anche esagerata. Il Lecce resiste altri cinque minuti e chiude i primi 45’ in vantaggio. Nella ripresa subito fuori l’autore del gol Tiribocchi e dentro il neo acquisto Edinho, al debutto nel campionato italiano. Nonostante siano i toscani nella ripresa ad attaccare, è il Lecce a capitalizzare. Al 54’ Castillo sugli sviluppi di un corner, ruba il tempo ai difensori e di testa beffa Curci, grazie anche ad una deviazione trova il gol. Per l'argentino si tratta della sesta rete stagionale.
Un Giampaolo scuro in volto, inserisce Ghezzal e Calaiò al posto di Frick e Jarolim per un Siena a trazione anteriore. Spinge il Siena con Del Grosso e Maccarone, che cerca disperatamente il gol, senza trovarlo. Nel Lecce esordisce anche Papa Waigo. Al 78' arriva la rete che riapre la partita. Su calcio d’angolo la firma l’algerino Ghezzal. I toscani, a questo punto, ci credono e si propongono in avanti in un forcing finale che mette a dura prova la difesa del Lecce, ma la partita non riserva altre sorprese. I sei minuti di recupero concessi da Brighi non bastano agli uomini di Giampaolo per evitare la seconda sconfitta consecutiva e dare ossigeno al Lecce che stacca Torino, Chievo e Reggina. Sabato arriva l’Inter al Via del Mare, con lo sguardo rivolto anche a Torino-Chievo.
Il tabellino di: Siena – Lecce 1-2
SIENA: Curci; Zuniga, Portanova, Brandao, Del Grosso (80’ A.Rossi); Vergassola, Codrea, Jarolim (54’ Calaiò); Kharja; Maccarone, Frick (54’ Ghezzal).
LECCE: Benussi; Polenghi, Stendardo, A.Esposito, Giuliatto; Vives (58’ Papa Waigo), Caserta (90’ Ardito), Ariatti; Giacomazzi, Castillo, Tiribocchi (46’ Edinho).
Marcatori: 15' Tiribocchi, 54’ Castillo, 78’ Ghezzal.
Le pagelle del Lecce a cura di Reteluna.it:
BENUSSI 6
STENDARDO 6,5
POLENGHI 6,5
GIULIATTO 5,5
ESPOSITO 6,5
ARIATTI 6,5
CASERTA 6
GIACOMAZZI 6
VIVES 6
TIRIBOCCHI 6,5
CASTILLO 6,5
EDINHO 6,5
PAPA WAIGO 6
ARDITO sv