PARABITA | Il Movimento di difesa del cittadino di Parabita, coordinato da Alessandro Seclì, insieme al dirigente regionale, Sergio Milelli, si rivolgono all'Enel per mettere in evidenza dei «disservizi provocati dall'erogazione discontinua e abnorme dell'energia elettrica sia domestica, che nelle attività aziendali di Parabita». È quanto si legge in una lettera destinata alla società Enel. Il movimento denuncia i problemi che subiscono i clienti della società elettrica. Si tratta di black-out totali dell'erogazione della corrente nelle abitazioni, ma non solo, infatti, il problema di assenza dell'energia si verifica alla rete pubblica. Tutto questo accade ad un paio di mesi ad oggi. «I black-out inspiegabili che accadono– spiega Seclì - hanno comportato numerosi episodi di danneggiamento a piccoli elettrodomestici nonché notevoli disagi agli utenti. La frequenza pressoché regolare dei fenomeni di interruzione e sbalzi continui di corrente elettrica avviene, in modo inspiegabile, anche quando non vi sono cattive condizioni atmosferiche. I disagi non riguardano solo utenti privati, ma anche e soprattutto esercizi pubblici, che commercializzano prodotti deperibili. A seguito di queste problematiche evidenziate, il movimento di difesa del cittadino ha inoltrato formale denuncia all'azienda fornitrice di energia elettrica, al fine di provvedere con solerzia ad approntare le soluzioni necessarie affinché si possano evitare ulteriori danni e disagi per i cittadini del territorio». Il movimento continua facendo sapere che se l'Enel non prenderà dei provvedimenti, «intraprenderà le opportune azioni legali nelle sedi competenti a tutela dei diritti dei cittadini».