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LECCE | Ancora inquinamento sulle arterie principali nel centro di Lecce. Tanto che l'opposizione del Centro moderato, del consigliere comunale Wojtec Pankiewicz ha chiesto la convocazione urgente delle Commissioni consiliari Traffico e Ambiente, alla presenza dei due assessori al ramo, Giuseppe Ripa (Traffico) e Gianni Garrisi (Ambiente). Il tema, ancora una volta, è quello degli sforamenti registrati dalle centraline ubicate su viale Giuseppe Grassi e via XXV Luglio, quella adiacente la villa comunale e la prefettura. «Ho appreso in questi giorni che le polveri sottili del Pm 10 hanno superato la soglia massima fissata dalla legge. Per questo chiedo che siano convocate urgentemente le due commissioni» spiega Pankiewicz a muso duro. «Gli sforamenti sono stati rilevati dalla centralina di piazzetta De Santis, che si trova a ridosso di viale XXV Luglio, mentre quella di viale Grassi è ancora inattiva.
La cosa assume particolare gravità se pensiamo che la pioggia di questi giorni avrebbe dovuto ridurre, se non addirittura eliminare del tutto lo smog». Pankiewicz, nella lettera di richiesta presentata alla presidente della Commissione Ambiente, Nunzia Brandi, e al presidente della Commissione Traffico, Walter Liaci, suggerisce inoltre di invitare all'incontro anche una rappresentanza di genitori dei bambini della scuola elementare «Cesare Battisti» e degli studenti dell'istituto tecnico «Costa» che, spiega, «abbiamo il dovere di tranquillizzare». Poi conclude: «Per tutelare la salute dei cittadini, in particolare dei bambini del Cesare Battisti e degli studenti del Costa, e relativo personale docente e tecnico-amministrativo, che trascorrono a scuola l'intera mattinata, occorrono provvedimenti non più dilazionabili».