Reteluna Lecce - L'informazione locale del Salento

Nella stesura del nuovo piano di zona, l'assessore alle Politiche sociali, Giovanni De Matteis sottolinea l'importanza di dare spazio alle esigenze dei diversamente abili e alla fascia anziana della popolazione.

di Ilaria Greco

GALLIPOLI | Il nuovo piano di zona, che sarà una sorta di piano regolatore delle politiche sociali, sarà attento alle esigenze dei diversamente abili. Lo annuncia Giovanni De Matteis, assessore alle Politiche sociali, Famiglia e Pari opportunità, nonché vicesindaco dell’amministrazione comunale guidata da Giuseppe Venneri. Assicura che nella gestione del Piano di zona l'amministrazione presterà cure e attenzioni ai diversamente abili e alle fasce più anziane della popolazione. Nei giorni precedenti, l’assessore De Matteis ha anche avuto modo di incontrare un gruppo di anziani dal quale ha avuto modo di capire i loro bisogni e le loro necessità primarie.   «La nostra – dichiara il vicesindaco – è una scelta precisa che intendiamo perseguire convinti come siamo che sia per noi un dovere anche e soprattutto morale venire incontro alle esigenze di persone che quotidianamente devono fronteggiare ostacoli e barriere. Anche gli anziani per ovvi ed intuibili motivi meritano tutta la nostra attenzione, che si concretizzerà tanto con il Piano di Zona quanto con altre iniziative già discusse coi diretti interessati. Oltre ad essere un preciso impegno preso dal sindaco e da tutta la coalizione durante l’ultima campagna elettorale – prosegue – la netta preferenza per gli interventi a sostegno di gente più sfortunata e più anziana, rappresenta senz’altro un riferimento chiaro che la nostra amministrazione intende perseguire, come testimoniano del resto i primi atti posti in essere dall’insediamento».   E poi continua: «È nostro preciso intendimento favorire politiche di integrazione del disabile nella società, cancellando barriere vergognose che purtroppo ancora oggi esistono. Per questo sin da subito, abbiamo deciso di approntare apposite iniziative da rendere operative con il Piano di Zona, che vede la gestione integrata ai servizi sociali. In quest’ottica abbiamo voluto dare priorità e preponderanza alle esigenze dei diversamente abili. Da parte nostra non mancheranno mai l’ascolto ed il dialogo con i cittadini e compatibilmente con le risorse di bilancio provvederemo a trovare le risposte più opportune alle varie istanze che ci vengono promosse, soprattutto per quelle che provengono da parte delle fasce più deboli della cittadinanza».

« Precedente | Successiva »

L'EDITORIALE