GALLIPOLI | Il massimo con il minimo preventivato. Il Gallipoli continua a restare ad altissima quota, in vetta, con 40 punti, al girone B di Prima Divisione. Il derby appulo-lucano con il Potenza è vinto di misura, è deciso dal diagonale destro di Russo, al 63', dopo una sfida alquanto scorbutica. Il primato non si tocca, gli ionici restano a +4 su Crotone, Arezzo e Benevento, le quali seguono a ruota vincendo i rispettivi impegni in quella che è stata la seconda giornata del girone di ritorno. I tre punti del Bianco sono il giusto premio per la superiorità manifestata dai giallorossi nell'arco dell'incontro. Poca cosa sono stati i potentini, che reclamano per un gol annullato nel finale ma, alla resa dei conti, restano a secco e in fondo alla classifica. Al 90' tanta soddisfazione nelle parole di Giannini, che non ha utilizzato l'infortunato Cimarelli: «Siamo riusciti a conquistare una vittoria meritata in una partita tirata, difficile e dura.
Abbiamo trovato una squadra organizzata nella loro metà campo, dove ci aspettava per poi ripartire. Siamo stati intelligenti nel rimanere freddi mentalmente e poi colpire nel momento opportuno, dopo aver collezionato diverse occasioni da rete». Gran parte del merito va a Giuseppe Russo, che ha firmato la vittoria con un diagonale di destro, infilatosi sul palo lontano, all'angolino: «Devo svelare che Di Gennaro durante la settimana mi ha incoraggiato, dicendomi che ormai era pronto l'uovo... Poi al gol sono corso ad abbracciare Gegè Rossi, che alla vigilia mi aveva chiesto una cortesia personale: quella di far gol. Ed alla fine ho fatto una cortesia anche a me stesso. Siamo riusciti a vincere una sfida difficile, perché il Potenza si difendeva con almeno sette giocatori». (g.c.)