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L'assenza di Serpentino e l'uscita precoce di Morel possono far paragonare la partita di ieri a quella persa all'andata quando gli assenti erano Sierra e Ventruto. I leccesi non si sono scomposti vincendo l'incontro e dimostrando una notevole crescita.

LECCE | Nuovo successo della Wurstel Scarlino giunto dopo una gara difficile e dalle due facce. La vittoria, giunta in concomitanza con la sconfitta del Mola, regala ai leccesi il terzo posto solitario in classifica, a soli due punti dal Trani. Nell'organico leccese, assente Serpentino per infortunio, rientra Trullo. La gara parte con due triple di Morel e Mazzarella ed una schiacciata di Ventruto in contropiede: 8 a 2 il parziale. Il Barletta però resiste e si arrende solo quando arrivano altre quattro bombe consecutive (tre di Morel ed una di Sierra). Il primo quarto si chiude così con un vantaggio per i padroni di casa di dieci punti. Nel secondo quarto la Wurstel Scarlino continua a premere sull'accelleratore, Benizio limita uno scatenato Degni. Ma l'arcigna difesa degli ospiti riesce a «chiudere» Hugo Sierra che si sblocca con un tiro da 3 e alcuni tiri liberi. Ci pensa allora Morel a segnare ancora due volte dai 6,25 e a dispensare assist per i compagni. Una difesa mista ordinata negli ultimi minuti dà i suoi frutti: cinque palle rubate dai leccesi e il risultato è un divario che sale a 17 punti all'intervallo grazie anche al buon lavoro in difesa di Ventruto, Mazzarella, Paiano. Dopo l'intervallo la gara si incattivisce, Sierra subisce una serie di contatti pesanti in fase di tiro e sugli smarcamenti, e gli arbitri, sin qui impeccabili, cambiano inspiegabilmente metro d'arbitraggio consentendo alla difesa ospite di «allungare le mani».

Sia chiaro, il Barletta è bravo in questa fase a raccogliere quanto gli viene concesso dagli arbitri ma anche quanto concesso dai giocatori leccesi che innervositi dai contatti di gioco perdono in parte la bussola, cambiando radicalmente il modo di gestire i propri ritmi ed arrivando a numerose forzature offensive. Nel terzo quarto si aggiunge poi l'uscita per 5 falli di Morel tenuto in campo dai tecnici leccesi nonostate i 4 falli viste le difficoltà leccesi ad organizzare il gioco d'attacco e a superare il pressing del Barletta. Siamo dunque al quarto finale con Trullo a gestire egregiamente la palla al posto dell'argentino coadiuvato prima dall'under Durini poi da Benizio; il quarto passa con un continuo batti e ribatti tra le due squadre, con il divario che scende sino a +6 per i padroni di casa che però chiudono l'incontro senza mai rischiare più del dovuto. Vittoria importante quella leccese, dunque, che dal punto di vista del gioco è un mezzo passo indietro recuperabile comunque con un buon lavoro settimanale in palestra. Da un altro punto di vista la vittoria deve rappresentare un segnale positivo importante: l'assenza di Serpentino e l'uscita precoce di Morel possono far paragonare la partita di ieri a quella persa all'andata quando gli assenti erano Sierra e Ventruto: ebbene ieri i leccesi non si sono scomposti vincendo l'incontro e dimostrando dunque una notevole crescita sotto il profilo della maturità e coesione del gruppo.

La partita andrà in onda oggi su Studio 100 Lecce e Salento Channel alle 17,15. Stasera alle 21 sugli stessi canali Pierguido Durini e un atleta della Wurstel Scarlino saranno ospiti della trasmissione «Non solo calcio».

WURSTEL SCARLINO B.C. LECCE - PATALINI BARLETTA 78-72 (24-14 / 48-31 / 61-54)

Arbitri: Perrone & Matarazzo (Taranto)

Usciti per 5 falli: Morel, Sfregola, Chiadetti; Falli Tecnici: Panchina Lecce, Gambarota; Espulsioni: nessuno; note: nessuna.

WURSTEL SCARLINO BASKET CLUB LECCE: Cataldo ne, Morel 25, Mazzarella 5, Durini 2, Paiano 6, Trullo 8, Bruno, Ventruto 7, Benizio 4, Sierra 26. All.re Laudisa; A. All.re Durini.

PATALINI BARLETTA: Degni 13, Sfregola 14, Chiandetti 3, Falcone 6, Gambarota 12, Dicorato ne, Vitobello, De Fazio 2, Colaprice 22, Crescente ne. All.re Lattanzio; A. All.re Curci.