LECCE | Nel doppio allenamento, svolto ieri al «Colaci» di Calimera, mister Beretta ha continuato sulla scia del 4-3-3 vittorioso di Firenze, senza dare specifiche indicazioni sulle scelte dei singoli per la partita di domenica con il Genoa. Ormai recuperato capitan Zanchetta, e aggregatisi ai compagni anche gli acciaccati Polenghi ed Esposito, nella seduta pomeridiana, dedicata soprattutto alle esercitazioni tattiche, Papadopoulos e Boudianski si sono limitati a lavorare in palestra. Nel pomeriggio di oggi con inizio alle ore 14.30, a Calimera amichevole contro la formazione Allievi.

Dopo il primo successo esterno, e dopo che la classifica ha visto dei movimenti in positivo dei giallorossi, a mantenere calma l’euforia post-Firenze è Andrea Giuliatto, una tra i migliori al «Franchi»: «Ritornare alla vittoria dopo dodici turni ci dà tanto morale. Abbiamo preparato bene la gara di Firenze, cercando di portare in campo il giusto atteggiamento. Ci è girata bene sin dall’inizio e poi siamo stati bravi a portare a termine il successo. C’è entusiasmo, però, al tempo stesso siamo consapevoli che la strada da percorrere per raggiungere la salvezza è ancora molto lunga. E’ importante l’approccio alle partite e dovremo cercare di mantenere sempre lo stesso atteggiamento che abbiamo avuto a Firenze. Nella vittoria di domenica il modulo è stato fondamentale, però, lo è ancor di più il fatto di aver affrontato la gara nella maniera giusta.Il Genoa è una buona squadra, e non penso che possa pesare l’eventuale assenza di Milito perché nel reparto avanzato la squadra di Gasperini ha molta qualità. Domenica bisognerà stare attenti, cercando di fare la nostra partita senza concedere spazi nei quali il Genoa si può esaltare. Personalmente spero di rendermi utile alla causa del Lecce. Anche nei momenti in cui sono stato utilizzato poco mi sono sempre allenato al massimo, aspettando una chiamata dal mister».

Intanto sul fronte mercato, i brasiliani dell'Internacional Porto Alegre hanno rifiutato l'offerta del Lecce per il centrocampista Edinho, che oggi compirà 26 anni. La conferma del rifiuto ad una probabile cessione, arriva proprio dal presidente del club Vitorio Piffero a tal proposito ha dichiarato: «L'offerta c'è stata, ma è stata rifiutata». Per il centrocampo continuano a farsi i nomi di Coppola e Migliaccio, anche se sono operazioni ancora in altomare. Lo sfoltimento della rosa è la seconda parola d’ordine per il club di «Via Templari». Basta e Boudianskiy faranno certamente le valigie per il ritorno in Friuli, ad Udine, mentre Ardito, che ha numerose richieste dalla serie B, potrebbe accasarsi al Parma. Sono inutili i tentativi del Livorno e del suo presidente Spinelli, di portare in amaranto Simone Tiribocchi, blindato dal Lecce almeno fino a giugno.