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Solidarietà, letteratura e preghiera. Sono questi alcuni punti fermi per l’attesa della festa. La mattinata di domani sarà dedicata ai ragazzi delle scuole. Successivamente ci sarà il premio «Focara 2009» e la grande veglia di preghiera per i giovani.

NOVOLI | Prosegue senza sosta il programma novolese della festa «Sant’ Antonio Abate e la Focara – I Giorni del Fuoco». Mentre si respira l’aria della festa, in attesa dei giorni clou del 16, 17 e 18 gennaio, a Novoli entra nel vivo il programma delle manifestazioni collaterali, tutte dal sapore artistico-culturale e religioso. La mattinata di domani sarà dedicata interamente alle scuole. Circa mille studenti di Novoli, Carmiano, Monteroni e Campi Salentina affolleranno lo Spazio tenda del Fuoco nell’ambito de «L’Arca del parco del negro amaro», per la manifestazione “Focara for Africa” promossa da For Life Onlus. «È un piacere per noi fare parte di questa organizzazione – spiega Titti Martina, presidente di For Life – Con la manifestazione di domani parleremo di solidarietà e di interventi a favore dei bambini africani. Parleremo della loro vita e dei loro costumi, facendo conoscere ai nostri ragazzi, che si preparano a vivere una grande tradizione, quelle dei loro coetanei meno fortunati». Alle 10,30 spazio alle performance degli studenti dell’Istituto comprensivo di Novoli, guidati dal dirigente scolastico Gilberto Spagnolo, che si cimenteranno in laboratori artistico-creativi, nell’ambito di un ampio progetto di iniziative rivolte alla conoscenza delle matrici culturali. Nel corso della manifestazione si presenterà anche lo stand a cura della scuola novolese. Nel pomeriggio spazio al «Premio Focara 2009», sezione letteratura. Appuntamento alle ore 17 nello Spazio Tenda del Fuoco, nell’ambito de «I dialoghi della Focara», a cura del Sistema Culturale unico e di Città del Bene Onlus. Tra la musica di Francesco del Prete e le letture, spazio alla presentazione delle opere inedite che sono giunte da tutta Italia, poi la premiazione dei primi tre classificati. Saranno lette le motivazioni della giuria, presieduta da Fabio Scrimitore e formata da Mario De Marco, Raffaele Polo, Eugenio Imbriani, Annalisa Bari, e le comunicazioni del «bacino di lettura», coordinato da Gilberto Spagnolo. «Premio Speciale» 2009 a Franco Scaglia, scrittore e giornalista della Rai, per il suo libro «Il viaggio di Gesù», edizioni Piemme, che sarà premiato da Paolo Maci, presidente della Fondazione «Città del Libro» di Campi Salentina. «Il Premio Fòcara 2009 è sorto in seno ai programmi delle settimane antoniane, con eventi religiosi e folkloristici insieme – spiega Fernando Seclì, presidente di Città del Bene e segretario del Premio - per celebrare la Festa di Sant’ Antonio Abate, Patrono della città, e in essa il rito del falò, la Fòcara appunto, quale luogo e momento dell'identità di un popolo e di una tradizione che aspira a risonanza mondiale come bene immateriale dell'umanità. È stato interessante ricevere tante proposte letterarie, soprattutto dai giovani. Questa dimostra che le nuove generazioni sono ancora interessate agli aspetti floclorico-religiosi, alla base del nostro concorso». In serata poi spazio alla grande veglia di preghiera. Alle 20, presso la parrocchia «Sant’Antonio Abate», il momento più atteso dai giovani, che saranno guidati dalle meditazioni di padre Luigi Aluisi, predicatore del novenario. Quindi le riflessioni e il concerto di Francesco Sportelli, autore dell’inno della GMG di Roma, «Emmanuel» e cantante di «HopeMusic», che ha partecipato a tutti i grandi eventi della Chiesa Italiana per conto della Pastorale giovanile della Cei. «Accogliamo i pellegrini giovani, che come ogni anno, vorranno partecipare numerosi a questa veglia di preghiera – spiega don Giuseppe Spedicato – Ci stiamo preparando con tanta fede e devozione alla grande festa di Antonio Abate. Grazie alla presenza di Francesco Sportelli e di padre Luigi Aluisi, parleremo in forma giovane ai tanti che vorranno aprire il cuore per accostarsi al Santo e tramite lui a Cristo».

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