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LECCE | Di belle gare la squadra leccese quest'anno ne ha giocate già tante; forse la più bella sino a ieri era venuta nella sconfitta di misura contro il Monteroni. Ma la gara di ieri resterà nella memoria di chi era presente al PalaPertini di Trinitapoli per molto tempo. Il Lecce infatti dopo una prova autoritaria, precisa e segnata da percentuali al tiro strepitose doma un grintosissimo Trinitapoli che con grande agonismo ha tentato sino all'ultimo secondo di opporsi allo strapotere ospite. La gara parte con un 4-0 per il Lecce targato Sierra-Morel, ma la gara è dura, contratta e il divario tra le due squadre resta minimo ; poi con un tiro da tre di Ventruto (che inizia la «festa delle bombe») ed un canestro di Paiano subentrato a Mazzarella (gravato di 2 falli) la partita prende la piega favorevole agli ospiti. Nel secondo quarto si scatena Sierra che imnbeccato da Morel vola in contropiede e segna dalla lunga distanza ; ma attenzione si presenta benissimo anche Benizio con un 2 su due da 3 punti. Nel secondo quarto il Lecce è terrificante realizza 28 punti di cui 18 da 3 punti (2 Benizio, 3 Sierra, 1 Morel) ed il Trinitapoli è tramortito. Ma nel terzo quarto i padroni di casa rinserrano ancor più la difesa, pressano a tutto campo, raddoppiano togliendo per qualche minuto verve all'attacco leccese; il tutto dura 3 minuti poi si ricomincia: 1 bomba di Morel, un canestro in sospensione controtempo di Sierra e due bombe (ancora di 2 under: Benizio e del nuovo entrato Durini) ricacciano il Trinitapoli oltre i 20 punti di distacco; nell'ultimo quarto si assiste alla spasmodica e grintosissima guerra (sportivamente corretta) dei padroni di casa che proprio non ci stanno a perdere ma il Lecce è veramente stellare: altre cinque bombe (1 Sierra, 1 Mazzarella, 1 Benizio e 2 Morel) chiudono la gara. Ultimi minuti con un quintetto di soli under (con Ferilli che appena entrato segna dalla distanza) e la chioccia Mazzarella; la gara si chiude con la gioia dei tifosi leccesi intervenuti. Dunque una vittoria di rara bellezza per la Wurstel Scarlino vista soprattutto la grinta dei padroni di casa oggi nel tabellino si noterà poca gloria per i lunghi leccesi che però meritano voti altissimi in pagella per tutto il lavoro di fisico e oscuro fatto; lavoro che ha consentito alle guardie di giocare a viso aperto contro i pari ruolo del Trinitapoli ; il lavoro dei lunghi ha consentito inoltre a Morel di essere poi anche il miglior rimbalzista realizzando "un'americana" doppia-doppia (18 punti e 14 rimbalzi difensivi). Ma il Lecce oggi può gioire soprattutto perchè : 1) il nuovo arrivato Benizio è già inserito nel gioco di squadra e risponde magnificamente; 2) tutti gli uomini scesi in campo hanno giocato con grande determinazione e qualità; 3) la vittoria con un tale divario contro un avversario come Il Trinitapoli fuori casa ha e avrà un valore incommensurabile in futuro 4) Le statistiche al tiro sono state eccellenti (14/25 da 2, 15/28 da 3 , 6/8 da 1). Prossimo impegno per la Wurstel Scarlino domenica prossima in casa contro il Barletta.
A. D. TRINITAPOLI - WURSTEL SCARLINO B.C. LECCE 56-82 (11-15 / 24-43 / 41-58)
Arbitri : La Stella e Chiarantoni (Bari)
Usciti per 5 falli: Nessuno, Falli Tecnici: Panchina Trinitapoli e Arbore, Espulsioni: Nessuna, Note: Nessuna
A. DIL. TRINITAPOLI: Loprieno 5, Castro 4, Curci, Di Lauro 15, Barbaro 3, Piarulli 3, Totaro 11, Arbore 11, Pretto ne, Ricco 4, All.re Losito; A. All.re Carano
WURSTEL SCARLINO BASKET CLUB LECCE: Ferilli 2, Morel 18, Mazzarella 3, Durini 3, Paiano 4, Serpentino 2, Bruno ,Benizio 15, Ventruto F. 8, Sierra 27. All.re Laudisa; A.All.re Durini
