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LECCE | Oltre a quello del 27enne genoano Gasbarroni, un altro nome recentemente accostato al Lecce è quello di Nico Pulzetti, centrocampista 24enne del Livorno. La trattativa che riguarda il giocatore ex-Verona non appare però cosi semplice. La società di via Templari avrebbe già detto di no ad una richiesta del presidente livornese Spinelli attinente al bomber leccese Simone Tiribocchi. Intanto oggi a Calimera, alla ripresa degli allenamenti nel pomeriggio, erano assenti a causa di ritardi aerei gli stranieri Antunes, Mihoubi, Diamoutene, Boudianski e Giacomazzi. Mister Beretta ha affidato la squadra al preparatore atletico Lazzarin, che ha diviso i giocatori in gruppi di lavoro per un'intensa seduta atletica. Nella giornata di domani sono previsti due allenamenti a Calimera, e domenica, con inizio alle 15, l'amichevole ad Andria contro la formazione locale. Sarà un test importante, soprattutto per tastare le condizioni dell'attaccante greco Dimitris Papadopoulos, svincolatosi dal Panathinaikos e già nel Salento da un mese, ma utilizzabile solo dopo l'apertura del mercato di riparazione e il deposito del contratto. Il neo acquisto sembra avere l'euforia giusta per affrontare il campionato con la nuova squadra: «Mi è stata molto utile questa fase d'apprendimento, per poter conoscere i miei nuovi compagni, l'allenatore e soprattutto la mentalità che c'è nel calcio italiano. Le mie prime impressioni sono più che positive. Il campionato italiano mi piace molto e mi sto trovando molto bene nella mia nuova squadra. Anche se sono un attaccante, posso giocare sia da seconda punta che da esterno, poi sarà il mister a decidere in quale posizione impiegarmi in campo. Questo mio primo periodo può essere stato utile anche per il tecnico, che ha potuto verificare le mie peculiarità. La strada per la salvezza è lunga, ma questo è il nostro obiettivo ed io e i miei compagni ci crediamo. È la prima volta che mi trovo a giocare in una squadra che deve salvarsi, ma alla fine non cambia nulla. L'obiettivo è sempre quello di cercare di giocare bene e di vincere. Mi sto allenando già da un po' di tempo con i miei nuovi compagni, anche se l'ultima gara che ho giocato è stata l'ultima partita con il Panathinaikos. Mi sento pronto, ma credo che il mister decida per un mio inserimento graduale. Sono a disposizione del tecnico già da domenica nell'amichevole di Andria».